L’EGITTO BLOCCA NAVI CON CARICHI DI ARMI NEL MAR ROSSO
ANSA – La stampa israeliana riferisce con grande rilievo dell’intercettazione nel mar Rosso, da parte della marina militare egiziana, di almeno una imbarcazione battente bandiera del Togo, con un significativo quantitativo di armi. Secondo Yediot Ahronot, la nave proveniva dall’Iran e aveva a bordo 60 mila fucili. Maariv, da parte sua, ha appreso che la marina egiziana ha fermato due imbarcazioni diverse, con a bordo complessivamente 138 mila fucili. La loro destinazione non è stata accertata: secondo i giornali israeliani, è possibile che le armi dovessero essere consegnate a gruppi armati attivi nel Sinai egiziano. L’emittente televisiva Canale 10 non esclude invece che le armi dovessero raggiungere la Siria. Nel frattempo il ministero degli esteri di Israele, in risposta a domande della stampa, ha smentito che lo Stato ebraico abbia avuto alcun ruolo nell’intercettazione nel Mar Rosso. ”I nostri servizi di intelligence erano all’oscuro della vicenda”, sostiene da parte sua un analista militare di Yediot Ahronot.
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