I Mangusta uccidono 4 talebani: lo dice l’Ansa non la Difesa
Quattro talebani sono stati uccisi dagli elicotteri italiani A129 Mangusta attaccati ieri in Afghanistan a colpi di armi leggere: lo ha rivelato oggi l’Ansa citando “fonti qualificate”. Uno dei due velivoli è stato centrato da sette proiettili, riportando solo lievi danni. Illeso l’equipaggio. Una trentina, sempre secondo quanto si è potuto apprendere, i colpi sparati dai cannoncini dei Mangusta, che hanno risposto al fuoco nemico. I fatti si sono verificati ieri sera, nei dintorni di Shewan, nella provincia di Farah, la più pericolosa tra quelle dove sono schierati i militari del contingente italiano. I due elicotteri Mangusta erano impegnati in attività di scorta ad una unità dell’esercito afgano, quando sono stati fatto oggetto di colpi di armi portatili che hanno centrato uno dei due elicotteri senza provocare danni significativi ne’ feriti. I velivoli hanno risposto al fuoco e completato regolarmente la missione rientrando all’aeroporto di Farah. Ancora una volta la notizia delle perdite inflitte dagli italiani ai talebani è stata taciuta dalle fonti ufficiali. Ieri sera un breve comunicato dello Stato Maggiore Difesa aveva riferito quanto segue.
“Nella serata odierna nei dintorni di Shewan, nella provincia di Farah, due elicotteri italiani A 129 Mangusta impegnati in attività di scorta ad un’unità dell’esercito afgano sono stati fatto oggetto di colpi di armi portatili che hanno colpito uno dei due elicotteri. Gli elicotteri hanno risposto al fuoco ed hanno completato regolarmente la missione rientrando all’aeroporto di Farah. Nessun membro dell’equipaggio è stato ferito e un elicottero ha riportato danni lievi.”
Nessun accenno ai talebani uccisi dal fuoco dei Mangusta.
Foto: PIO RC-West
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