Londra riduce il contingente in Afghanistan
Il numero di militari britannici impegnati in Afghanistan scenderà a 6mila entro l’autunno. Ad annunciarlo, in una dichiarazione scritta, è stato il ministro della Difesa di Londra, Philip Hammond, ricordando che l’annuncio è in linea con gli obiettivi precedentemente affermati dal governo, che prevede di portare a 5200 entro la fine del 2013 il numero di unità dispiegate nel paese, per lo più nella provincia meridionale di Helmand. Attualmente il Regno Unito ha 7900 militari in Afghanistan. Le truppe combattenti della Nato verranno ritirate dall’Afghanistan entro il 2014 ma il governo britannico prevede di mantenere un piccolo numero di militari nel paese dopo quella data, in servizio presso un’accademia di addestramento per ufficiali e incaricati di concludere le operazioni di ritiro dell’equipaggiamento. A differenza di Italia e Germania, che manterranno quasi un migliaio di uomini nell’Ovest e nel Nord afghani, Londra sembra volersi sganciare dal Paese asiatico mantenendovi solo una presenza simbolica.
Foto Royal Marines in azione in Afghanistan (Uk MoD)
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