DRONI FALCO IN MEDIO ORIENTE
Selex ES, una società Finmeccanica, ha firmato un contratto per circa 40 milioni di euro per fornire il sistema Falco ad un paese del Medio Oriente. Sono inclusi anche il supporto operativo e servizi di manutenzione per 12 mesi. Il Falco è un sistema tattico senza pilota in grado di volare ad altitudini medie, caratterizzato da un’ampia autonomia di volo. Impiegato per applicazioni di sorveglianza nel campo della sicurezza e della difesa, è progettato per fornire capacità di comando e controllo net-centrico consentendo di individuare obiettivi in tempo reale e garantendo una visione tattica dello scenario. Attualmente utilizzato da numerosi clienti internazionali anche in condizioni geografiche e climatiche estreme, il Falco è un sistema ampiamente collaudato sul campo che può essere facilmente integrato in infrastrutture per la gestione di missione aeree. Il Falco viene fornito con una serie di servizi di supporto operativo e logistico che includono l’addestramento ai piloti e agli operatori e i simulatori Battlelab per lo sviluppo di CONOPS (concetti operativi di impiego –CONcept of OPerationS). Una suite completa di payload, tra cui il radar AESA e le torrette elettro-ottiche, equipaggiano il Falco e gli permettono di eseguire una vasta gamma di operazioni 24 ore su 24 in ogni condizione meteo. Il sistema possiede una catapulta di lancio, capacità totalmente automatiche di decollo e atterraggio su piste semi preparate, navigazione diurna e notturna.
E’ inoltre dotato di una stazione di controllo a terra rispondente ai requisiti NATO che consente la pianificazione, il re-tasking in tempo reale e l’utilizzo dei dati acquisiti durante la missione. Affidabilità, maturità, flessibilità del sistema permettono al velivolo di svolgere ruoli di primo piano nell’ambito della categoria degli UAS tattici. L’architettura del sistema è progettata anche per gestire eventuali guasti (fault tolerant), in linea con i parametri stabiliti dall’Agenzia per la sicurezza aerea (EASA – European Aviation Safety Agency) relativi agli equipaggiamenti sia civili sia militari. Il velivolo può essere pilotato in modalità manuale o automatica, incluse le funzioni di decollo e atterraggio. Il terminale dati posizionato a terra garantisce un collegamento protetto e resistente a contromisure elettroniche su un raggio di oltre 200 Km tra la stazione di controllo di terra (Ground Control Station) e il Falco. “Siamo orgogliosi di questa nuova acquisizione che conferma l’affidabilità operativa e le performance del nostro sistema Falco, dai sensori ai sistemi di missione” ha commentato Fabrizio Giulianini, Amministratore Delegato di Selex ES, aggiungendo: “Questo è stato un anno di grandi successi per le nostre capacità UAS grazie alle commesse generate dai precedenti contratti di servizio, alle campagne di volo del Falco EVO e all’acquisizione del primo cliente per il sistema di missione SkyISTAR”.
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