Esercito: da ammodernare il 70 per cento dei sistemi
“La carenza di risorse impone delle riduzioni. Noi le abbiamo affrontate con impegno e serietà, nell’ottica di conseguire in circa 20 anni una riduzione significativa di personale. Però dedichiamo risorse inadeguate all’ammodernamento dei sistemi e all’addestramento del personale. Per l’Esercito è essenziale ammodernare il 70 per cento dei sistemi”. Lo ha detto il capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale Claudio Graziano, intervenuto ieri alla presentazione di ‘Reduci’, docufilm di Sky sui militari italiani di ritorno dall’Afghanistan prodotto con il supporto dell’Esercito italiano, in onda domenica 3 novembre alle 21 su Sky Cinema Cult HD. Dobbiamo disporre delle capacità per fare addestramento e mantenerlo per poter essere impiegati in qualsiasi circostanza” ha detto Graziano a proposito degli effetti della spending reviw e dei tagli alla Difesa. Sul futuro delle operazioni, il generale ha parlato delle nuove attività a supporto della stabilizzazione in cui è impegnato l’Esercito, sotto l’egida dell’Unione europea o in base ad accordi bilaterali, in Libia, Mali, e Somalia. “E’ un nuovo modo di interpretare le attività operative addestrando, come già avvenuto in Afghanistan e Libano, le forze locali per lo sviluppo della sicurezza. Dobbiamo tenerci nelle condizioni di svolgere con uguale impegno e professionalità quelli che sono i compiti legati ai livelli di ambizione, sicurezza e partecipazione che confermano la necessità e la volontà del Paese di impegnare l’Esercito”. Intervenendo oggi a Torino all’apertura dell’anno accademico della Scuola di Applicazione dell’Esercito, Graziano ha aggiunto che l’Esercito “si aspetta di ricevere adeguate risorse nei settori del personale e nei settori dell’esercizio, dell’addestramento e dell’ammodernamento dei mezzi e dei sistemi”.
Sul piano finanziario, pur essendo la forza armata maggiormente impiegata nelle operazioni oltremare, per l’Esercito non sono previsti al momento stanziamenti straordinari simili a quelli resi disponibili con fondi pluriennali per il programma F-35 destinato ad Aeronautica e Marina e quelli assegnati dalla Legge di Stabilità per il rinnovo delle unità della Marina Militare.
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.