PAKISTAN: ASSOLTI DAI TRIBUNALI, QAEDISTI TORNANO AL JIHAD
Adnkronos/Aki – Centinaia di ”presunti terroristi” assolti negli ultimi anni da tribunali pakistani sono tornati a unirsi ai gruppi dell’insorgenza o a bande criminali. Lo rivela il quotidiano pakistano Dawn, che cita un ”documento ufficiale del governo”. Dal 2007 ad oggi, si legge sul giornale, sono stati rimessi in libertà 1.964 ”presunti terroristi” e tra questi 722 si sono arruolati nuovamente in ”gruppi terroristici”, mentre altri 1.197 sono coinvolti in ”attività contro lo Stato”. Citando informazioni contenute nel documento, Dawn scrive che dopo essere stati assolti 12 dei ”sospetti terroristi” sono stati uccisi: quattro in raid di droni Usa sulle regioni tribali del Pakistan nordoccidentale (Fata) a ridosso del confine con l’Afghanistan e otto in operazioni delle forze di sicurezza per le quali non vengono forniti dettagli. Tra le persone che erano state inizialmente assolte, prosegue il quotidiano, 33 sono state nuovamente catturate e sono attualmente detenute. La maggior parte delle persone scarcerate, si legge, proviene dalla turbolenta provincia nordoccidentale di Khyber Pakhtunkhwa e dalle Fata (1.308) e tutte le nove persone che erano state assolte da tribunali della provincia del Baluchistan sono tornate a unirsi a ”gruppi terroristici” rispetto alle 555 della provincia di Khyber Pakhtunkhwa e delle Fata.
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