L’Indonesia prosegue il potenziamento militare

Secondo il quotidiano Jakarta Globe il Ministero della Difesa indonesiano avrebbe intenzione di acquistare un numero notevole di caccia Sukhoi entro il 2024. Nel dettaglio, secondo quanto dichiarato dal Comandante dell’Aeronautica indonesiana Ida Bagus Putu Dunia, l’intenzione sarebbe quella di formare otto squadroni operativi  dotati di 16 caccia Sukhoi ciascuno. Considerato che le forze aeree indonesiane hanno in carico 16 velivoli tra Su-27SK/SKM e Su-30MK/MK2 (di cui gli ultimi due esemplari consegnati lo scorso settembre), appare chiaro come l’ordine potrebbe riguardare ben 112 caccia Sukhoi entro il prossimo decennio. Benché Dunia non avrebbe svelato alcuna data a proposito della firma dei contratti, bisogna far presente che ai primi di marzo il Ministro della Difesa indonesiano aveva dichiarato che il Ministero della Difesa aveva intenzione di acquistare a breve un ulteriore lotto di 16 caccia Sukhoi. Secondo gli analisti militari il valore di quest’ultimo contratto ammonterebbe a circa 15 miliardi di dollari dato che includerebbe oltre ai Su-30 ben 17 navi pattuglia, tre fregate e un numero imprecisato di carri armati e missili. In settembre l’aeronautica indonesiana ha ricevuto anche il primo di 16 addestratori avanzati Korea Aerospace Industries (KAI) T-50 nell’ambito di un contratto del valore di 400 milioni di dollari.

L’Indonesia è impegnata in un ampio piano di ammodernamento delle forze armate. Un contratto firmato a fine settembre con la brasiliana Avibras prevede la fornitura per mezzo miliardo di dollari di 36 veicoli lanciatori blindati per razzi campali Astros. L’accordo, definito da un memorandum d’intenti firmato l’8 novembre del 2012, prevede l’adozione entro il 2016 dei razzi campali Avibras AV-60/80 presso due battaglioni di artiglieria dell’esercito indonesiano. Nel maggio scorso l’esercito aveva confermato l’acquisto per 250 milioni di dollari dalla Germania di 104 carri armati Leopard 2A6 surplus della Bundeswehr dopo che l’Olanda si era rifiutata di vendere a Giakarta lo steso tipo di mezzi corazzati per il mancato rispetto dei diritti umani da parte dello Stato asiatico. Sempre dal surplus tedesco sono giunti in Indonesia 50 veicoli corazzati da combattimento Marder 1A2 aggiornati, 4 carri recupero e 3 gettaponti su scafo Leopard.

I primi mezzi tedeschi sono arrivati in questi giorni in Indonesia  dove rimpiazzeranno forse  i cento carri leggeri britannici Scorpion e i 70 trasporto truppe corazzati Stormer o i più probabilmente i vecchi AMX-13 francesi acquisiti in 300 esemplari e affiancati da 200 trasporto truppe  AMX-VTT risalenti agli anni ’60. L’arrivo dei Leopard 2 costituisce quindi un indubbio potenziamento per le forze corazzate indonesiane anche se resta il dubbio sulla reale capacità di impiego di mezzi così pesanti sulla debole rete stradale dell’arcipelago. Nel settore missilistico l’Indonesia ha concluso quest’anno un accordo con la Cina per produrre su licenza il missile antinave C-705 destinato alle motovedette della Marina.

Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli

Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.

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