Al via l’integrazione del radar AESA sul Typhoon
Il nuovo radar AESA per l’Eurofighter Typhoon sta entrando nella fase di integrazione del sistema presso lo stabilimento Cassidian di Ulm nell’ambito della revisione del programma multinazionale. I risultati del test di integrazione del sottositema’antenna del radar Captor -E sono stati presentati con successo ai rappresentanti delle quattro nazioni del consorzio Eurofighter: Regno Unito, Italia, Spagna e Germania . I risultati conseguiti sono pienamente in linea con il design teorico e conformi alle specifiche del sistema internazionale concordato dalle nazioni aderenti, confermano il raggiungimento di prestazioni allo stato dell’arte e gli elevati standard di produzione dell’antenna Captor -E AESA , del Repositioner e della relativa unità di alimentazione e controllo. In una fase successiva il sub- sistema di antenna andrà a Edimburgo per l’integrazione e i test con il ricevitore e il processore Selex. L‘integrazione finale del radar Captor -E nella produzione industriale del velivolo Typhoon (IPA5) è prevista per la primavera 2014.
Il nuovo radar Captor – E ( dove E indica la scansione elettronica) per l‘Eurofighter Typhoon è in grado di effettuare diverse funzioni contemporaneamente. Il fascio radar a scansione elettronica è estremamente versatile e, contrariamente ai radar convenzionali, non viene generato da un emettitore centrale ma da diverse migliaia moduli di trasmissione e ricezione. Il radar nel suo complesso è stato sviluppato dal consorzio EuroRADAR Composto da Cassidian , Selex ES (Regno Unito e Italia) e Indra ( Spagna) .Il consorzio ha già sviluppato e prodotto più di 400 radar Captor a scansione meccanica.
Fonte: Comunicato Cassidian
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