50 nuovi elicotteri per le forze russe nel 2013
Secondo quanto dichiarato in novembre dal rappresentante ufficiale della VVS Colonnello Igor Klimov, sarebbero oltre 30 gli elicotteri da combattimento e trasporto consegnati alla forza aerea durante l’anno in corso e ulteriori 20 altri saranno consegnati entro la fine dell’anno. “La nostra forza aerea – ha dichiarato Klimov – gestisce alcuni degli elicotteri migliori al mondo quali il Mi-24, il Mi-35M, il Mi-26, il Mi-28N, il Mi-17, il Ka-50, il Ka-52 e l’Ansat-U; allo stato attuale inoltre sono ben 70 i velivoli revisionati e consegnati alle varie unità militari”. Il Colonnello Klimov ha fatto inoltre presente che “secondo le modalità di addestramento intensivo di combattimento condotto dalla nostra forza armata le ore di volo dei piloti sono aumentate del 15% rispetto al 2012”.
A proposito di consegne di elicotteri, giunge contestuale la dichiarazione del capo servizio di stampa del Distretto militare occidentale Colonnello Oleg Kochetkov, a proposito della consegna di una coppia di Mil Mi-35M (“Hind-E” per la NATO) giunta direttamente dall’impianto di produzione della Russian Helicopter al centro di aviazione dell’esercito di Torzhok, la cui base sarà destinataria tra l’altro di oltre 20 elicotteri tra cui elicotteri d’attacco Mi-28N, da trasporto pesante Mi-26 e utility Mi-8MTV-5.
Il Mi-35M possiede capacità di volo e manovrabilità sostanzialmente superiori al suo predecessore, può volare in missioni di combattimento giorno e notte e in condizioni climatiche estremamente critiche (“hot and high”); è dotato di armi avanzate ad alta precisione e può essere utilizzato per distruggere bersagli corazzati, per fornire supporto aereo per operazioni di terra o per missioni di attacco al suolo; ma la sua estrema versatilità lo rende perfettamente idoneo anche in missioni di evacuazione sanitaria o come elicottero da trasporto di carichi in cabina o mediante l’uso di un gancio esterno. Il programma di Stato per il riarmo prevede entro il 2020 la consegna di circa un migliaio di nuovi elicotteri militari.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.