La società canadese CAE ha annunciato l’aggiudicazione di un contratto per la fornitura di un simulatore di volo all’Aeronautica Militare Italiana, il Mission Trainer dell’Unmanned Aerial System (UAS) General Atomics Predator. Il comunicato, pubblicato dall’ufficio stampa del dell’azienda, precisa che il simulatore di volo è destinato al training dei comandanti di missione, dei piloti e degli operatori ai sensori che operano sui Predator e che verrà reso operativo entro il primo semestre 2015 presso la base aerea di Amendola. Con questo contratto la Direzione Armamenti Aeronautici del Ministero Difesa completa lo spettro delle richieste espresse dalla Forza Armata per la linea di volo del Predator. Grazie all’UAS Mission Trainer della CAE, che per l’Aeronautica Militare Italiana ha già sviluppato i simulatori di volo del C-130J e dell’M-346, potranno essere condotte esercitazioni in rete e riprodotte situazioni limite e di emergenza massimizzando le esperienze acquisite negli ultimi dieci su questo tipo di velivolo. Il nuovo Mission Trainer della CAE, adattabile a qualsiasi piattaforma UAS o suite di sensori, combina un’architettura aperta composta da una banca dati sviluppata dalla società canadese, da un pacchetto di software di simulazione e da hardware commerciale, ambiente che gli permette di interagire con piattaforme disegnate per supportare questo stesso tipo di attività. Il CAE Mission Trainer comprende: una stazione di controllo a terra, realizzata secondo lo STANAG 4586, un software di simulazione per un’ampia gamma di sensori (elettro-ottici, infrarossi, radar ad apertura sintetica), un sistema per la simulazione delle comunicazioni, un software per la simulazione degli scenari, un generatore di immagini CAE Medallion-6000, un computer per la generazione di forze aeree, terrestri e navali in ambiente tattico, una stazione per le attività di brefing e de-brifing e un simulatore meteo.

Fonte: ItLog Defence