Test operativi per il decoy BriteCloud di Selex ES
Selex ES, una società Finmeccanica, ha portato a termine una serie di test completi del BriteCloud Expendable Active Decoy che hanno dimostrato le capacità della nuova tecnologia in condizioni reali, dando così il via alla successiva fase di produzione del sistema.
BriteCloud è un dispositivo di disturbo con memoria digitale a radio frequenza (Digital Radio Frequency Memory) che viene espulso dal velivolo per confondere sia missili guidati RF sia radar per il controllo del tiro.
Durante le prove, eseguite nella prima settimana di febbraio, dei decoy completamente operativi sono stati lanciati da velivoli tracciati da un radar terrestre di controllo del tiro. Tutti i dispositivi si sono comportati come previsto, intercettando ogni volta la minaccia proveniente da parte del radar e confondendo la capacità di tracciamento del sensore grazie alla memoria digitale in radio frequenza di cui BriteCloud dispone. Il puntamento verso l’aereo da parte del radar per il controllo del tiro è stato immediatamente compromesso e quindi il radar ha intercettato il decoy, iniziando a seguirlo fino a quando BriteCloud non è arrivato al suolo.
Britecloud è stato presentato da Selex ES a novembre 2013 insieme al cliente di lancio Saab che sta offrendo il dispositivo in opzione sull’intera gamma dei velivoli Gripen. La struttura di BriteCloud, che ha la stessa misura e forma di un flare ed è espulso da una cartuccia di 55 millimetri, lo rende adatto a gran parte dei velivoli da combattimento. Questi test, che non sono stati effettuati a bordo di un Gripen, mostrano che il decoy può essere scelto anche da altri costruttori di piattaforme aeree.
Fonte: comunicato Selex ES
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