Il Camerun rafforza la flotta per contrastare i pirati
La Marina del Camerun sta rafforzando il suo dispositivo per far fronte valla crescente minaccia della pirateria nel Golfo di Guinea e alla necessità di potenziare i controlli nelle aree marittime costiere e pre-costiere proteggendo le installazioni petrolifere off-shore. Gli ultimi acquisti del Paese africano in ambito navale riguardano due pattugliatori di costruzione cinese attualmente in costruzione presso i cantieri Qingdao del gigante della difesa Poly Technologies che ha già venduto molte unità navali leggere a Marine africane. Le due unità, contraddistinte dai pennant numbers P108 and P109, avranno un equipaggio di 40 uomini e saranno dotati di un cannone da 76 millimetri P-126 (nella foto) derivato dal russo AK-176 come armamento principale. Il potenziamento navale del Camerun ha già visto l’acquisto di due navi pattuglia Aresa 2300 e Aresa 2400CPV da 32 metri ordinate insieme a un mezzo da sbarco nel novembre scorso ai cantieri spagnoli Grup Aresa Internacional che hanno già realizzato una dozzina di motovedette per il Camerun nelle versioni Aresa 750 Commandos RIB(6 unità), 1200 Stealth RIB (5) e un 1200 Defcon RIB. In totale il Camerun schiera 40 unità navali incluse quelle per l’impiego fluviale.
Fonte Defenceweb
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