Concluso il primo ciclo addestrativo dei militari libici in Italia
Con una cerimonia svolta alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e del Capo di Stato Maggiore della Difesa libico Gen. Abdulsalam Jadallah ALOBEIDI, è terminato oggi il 1° corso di formazione delle forze di sicurezza libiche. La cerimonia, che si è svolta presso il comprensorio di Persano – Caserma Cucci/Capone, sancisce il termine del ciclo addestrativo di 14 settimane[1] per 270 militari libici giunti in Italia lo corso 10 gennaio 2014. La selezione e l’addestramento sono stati organizzati in due fasi: la prima in Libia e la seconda in Italia. I militari libici hanno acquisito le competenze specifiche per operare a livello di compagnia di fanteria leggera con capacità di controllo e sicurezza del territorio nazionale.
Questa attività nasce da una specifica richiesta del governo di Tripoli avanzata all’Italia, alla Gran Bretagna, agli Stati Uniti e alla Turchia, nell’ambito dell’iniziativa del ”G8 Compact” per la ricostruzione delle nuove Forze Armate e di sicurezza libiche. La prima fase è cominciata lo scorso novembre a Tripoli con la selezione e l’amalgama dei partecipanti da parte di un team di esperti militari dell’Esercito Italiano che ha lavorato in piena sinergia con le autorità libiche deputate alla selezione del personale.
Il programma, interamente finanziato dal Governo di Tripoli, si inquadra nell’ambito della Cooperazione bilaterale tra Italia e Libia nel settore della Difesa (Esercito, Marina e Aeronautica) e nel settore dell’addestramento delle forze di polizia da parte dei carabinieri, grazie ad un accordo firmato a Roma il 28 maggio 2012 e che prevede, nel suo insieme, la formazione in Italia di più gruppi, scaglionati nel tempo, per un massimo di 2000 unità.
I corsi svolti a Tripoli dagli istruttori dell’Arma dei Carabinieri hanno riguardato la formazione di forze di polizia in diversi impieghi: dal servizio presso le ambasciate alla polizia turistica, dal servizio scorte a quello di polizia di confine e quello speciale anticrimine. Altri corsi sono stati organizzati per la difesa delle infrastrutture e a Brindisi si è svolto di recente un corso di qualificazione anfibia presso la Brigata Marina San Marco. In totale le Forze Armate Italiane hanno addestrato fuori tutto 1320 uomini in Libia e 185 uomini in Italia.
Fonte: comunicsato Esercito Italiano
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