Aerei cinesi sconfinano nello spazio aereo taiwanese
Dopo l’incidente aereo che ha visto un cacciabombardiere J-11 (Sukhoi 27) cinese “sfiorare” un pattugliatore P-8 Poseidon dell’US Navy al largo dell’isola di Hainan due aerei militari cinesi hanno violato lo spazio aereo di Taiwan, costringendo l’aviazione di Taipei ad alzare in volo i suoi caccia per “accompagnare gli intrusi all’esterno della Zona aerea di difesa e identificazione ed essere sicuri che se ne andassero”. Lo ha dichiarato un portavoce della Difesa taiwanese, aggiungendo che l’incidente è avvenuto lo scorso 25 agosto e che gli aerei “invasori” erano due Y-8, aerei cargo derivati dal russo Antonov An-12 probabilmente nella versione da patugliamento marittimo/antisom Y-8FQ. Come in occasiio0ne dell’incidente a Hainan, anche questa volta le autorità cinesi fanno finta di nulla. Secondo un comunicato del ministero della Difesa, gli aerei coinvolti “erano impegnati in voli di routine nello spazio aereo predeterminato. Non si segnalano anomalie”.
(con fonte Asianews)
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.