Il pirata Mohamed Garfanji arrestato a Mogadiscio
TMNews – Un importante capo pirata somalo, ricercato a livello internazionale, è stato arrestato dalle autorità somale a Mogadiscio, ma restano dei punti interrogativi su un’eventuale immunità. Lo hanno annunciato fonti diplomatiche e di sicurezza. Mohamed Garfanji, considerato uno dei più potenti pirati somali a causa delle spettacolari catture di navi, è stato arrestato domenica sera in compagnia di diverse guardie del corpo armate, secondo fonti di sicurezza somale e straniere. Al momento non è arrivata alcuna conferma ufficiale da parte delle autorità somale. Il suo arresto arriva nel quadro di un’operazione in corso di disarmo delle milizie a Mogadiscio da parte delle fragili autorità somale e non per le sue attività di pirateria. Non è certo, secondo le fonti, che Garfanji sia ancora detenuto, perché non è chiaro se abbia o meno beneficiato di un’amnistia, proposta a inizio 2013 ai pirati dal presidente Hassan Cheikh Mohamoud, che non era però stata pensata per i loro leader. Garfanji (nella foto), tra gli altri reati, è l’autore della cattura nell’aprile 2010 della petroliera sudcoreana Samho Dream, del suo equipaggio e del suo carico di greggio, che furono liberati in cambio di un riscatto record di nove milioni di dollari.
Foto AFP
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