I MiG del Califfo
Il Pentagono non conferma, ma sembra che gli ex piloti delle Forze aeree irachene (IQAF) che si sono uniti alle milizie dell’auto proclamato Stato Islamico dell’Iraq e della Grande Siria (ISIS) starebbero addestrando i jihadisti all’uso dei caccia catturati all’aviazione siriana (SyAAF) ad Aleppo e Tabqa, base aerea a pochi chilometri da Raqqa. Secondo le testimonianze oculari raccolte dai volontari dell’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), agenzia non governativa con sede a Londra che documenta e denuncia i soprusi e le violenze contro la popolazione civile in Siria, nei giorni scorsi sarebbero stati visti alcuni aerei militati sorvolare la base aerea di Kshesh, 65 km ad est di Aleppo.
La notizia, pubblicata dalla BBC, precisa che si tratterebbe di 2 MiG-21 Fishbed (nella foto a fianco un velivolo siriano atterrato nella base giordana di Mafraq in seguito alla defezione del pilota) e un MiG-23 Flogger e secondo il capo dell’SOHR, Rami Abdul Rahman, a guidare l’iniziativa sarebbe proprio un gruppo di ex ufficiali che hanno prestato servizio nella IQAF di Saddam Hussein: dopo lo scioglimento dell’esercito iracheno da parte degli Stati Uniti, ex ufficiali sunniti erano entrati nei ranghi dello Stato Islamico.
Gli Stati Uniti hanno fatto sapere di non essere a conoscenza di alcun volo pilotato da jihadisti dello Stato islamico (Isis), “in Siria o altrove”. La dichiarazione del portavoce del Centro di comando, il colonnello Patrick Ryder, arriva poche ore dopo l’allarme lanciato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani.
“Continuiamo a monitorare attentamente l’attività dell’Isis in Siria e Iraq e a condurre attacchi contro loro equipaggiamenti, strutture, combattenti e centri di comando, dovunque essi siano”, ha concluso Ryder
Per gli uomini del Califfo Abu Bakr al Baghdadi, Aleppo sta diventando un’area strategicamente fondamentale: qui i miliziani dell’ISIS confinano con le forze insurrezionaliste dell’Esercito Siriano Libero (FSA) che dal 2011 si oppongono al presidente Bashar al-Assad e da qui si organizzano gli attacchi alle comunità curde che abitano i territori al confine con la Turchia.
Conosciuta anche come Jirah o Al-Jarrah, Kshesh (OS62) è una base aerea di secondo piano (video), sede fino allo scoppio della guerra civile di due reparti di addestramento avanzato equipaggiati con velivoli Aero L-39ZO e L-39ZA Albatros. Cimitero di più di 60 MiG-15 e MiG-17, è posizionata a pochi chilometro del lago Assad e a (345 metri sul livello del mare; la pista in cemento non è illuminata ed è lunga 3.103 m e larga 40.
Per quanto riguarda Fishbed in mano all’ISIS, si potrebbe trattare dei MiG-21MF (intercettore) o UM (addestratore) del 12° Gruppo SyAAR catturati ad agosto durante l’attacco alla base di Tabqa.
Spinto dal motore turbojet Tumanskij R-13-300 da 6.490 kgf, il MiG-21MF/UM ha un range di 1050 km (1420 km con serbatoi supplementari) e una quota operativa di 59.711 ft (18.200 m); l’armamento prevede un cannone GSh-23L da 23 mm e quattro punti d’attacco subalari (carico massimo 1.300 kg) per missili aria aria (AAM) a corto raggio K-13/M (AA2-Atoll) o R-60/M (AA-8 Aphid); lanciatori UB-16 o UB-32 per 16/32 razzi aria-superficie S-5; quattro bombe a caduta FAB-100 installabili in coppia su due “splitter rack” MBD-2-67 o due bombe a caduta FAB-250.
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Foto: Stato Islamico e ABC News
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.