Quattro navi lanciamissili per la Marina indonesiana
Sono stati consegnate alla Marina Militare Indonesiana (Tentera Nasional Indonesia – Angkatan Laut, TNI-AL) quattro motovedette lanciamissili classe KCR-40, unità navali costruite dai cantieri PT Palindo e PT Citra nell’isola di Batam. Varati lo scorso 12 settembre nelle acque di Tanjung Uncang, le quattro unità verranno utilizzate come pattugliatori nella lotta al contrabbando, alla pirateria e al terrorismo. Le unità, battezzate KRI Surik (645), KRI Siwar (646), KRI Parang (647) e KRI Terapang (648), hanno una lunghezza di 44 metri e una larghezza di 7,4; Con un equipaggio di 35 marinai e un dislocamento di 250 tonnellate, le KCR-40 sono in grado di raggiungere una velocità massima di 30 nodi.
L’armamento prevede un cannone Denel Vektor G12 da 20 mm, due mitragliatrici da 12.7 mm e due lanciatori per missili cinesi superficie-superficie C-705, sistema d’arma a guida radar TV e infrarossi (IR) con un raggio d’azione di 140 km e quota di utilizzo di 12,15 m, testata direzionale da 110-140 kg ad alto potenziale esplosivo, target navali da 1.500 t a 3.000 t e probabilità di colpire il bersaglio superiore al 95.7%. La classe KCR (Kapal Cepat Rudal, unità lanciamissili veloce) è uno dei principali programmi della Marina Militare Indonesiana; comprende due tipi di imbarcazioni monoscafo – KCR-40 da 44 m e KCR-60 da 60 m – e una multiscafo – KCR-60M, trimarano stealth da 63 metri. Per la Marina Indonesiana , che lo scorso anno ha cquisito quattro KCR-60, l’obiettivo è quello di raggiungere entro il 2024 la quota di 44 unità.
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.