Raid anfibio per i "Leoni" del San Marco
Una complessa esercitazione è stata condotta dal 20 al 23 ottobre scorsi, dai ‘Leoni’ della 3^ Compagnia del 1° Reggimento San Marco (della Brigata Marina San Marco) che, come unità commando, ha condotto un raid anfibio nell’area di Torre Veneri (Lecce).
Nella notte tra il 20 e 21 ottobre è stato effettuato lo sbarco occulto della compagnia fucilieri sulla costa salentina con il supporto di nave San Giusto, quale piattaforma di lancio dell’ondata di 10 battelli pneumatici.
L’azione tattica è durata oltre 36 ore ed ha avuto il suo culmine quando, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi, e del Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Filippo Maria Foffi, l’unità del 1° RSM ha effettuato un attacco a fuoco reale sugli obiettivi pianificati.
L’azione ha avuto il supporto di due elicotteri AB212 del 2° Gruppo Elicotteri, che hanno permesso l’esfilltrazione di una squadra commando, in rapida successione un plotone motorizzato della 3^ compagnia ha condotto una reazione automatica immediata, realizzata da bordo di quattro VTLM-Lince (veicolo tattico leggero multiruolo).
Al termine dell’attacco, la compagnia ha effettuato un ripiegamento anfibio a bordo di nave San Giusto terminando l’iter addestrativo previsto.
Fonte: Marina Militare
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