Il nuovo CIWS iraniano derivato dall'M197
Teheran ha annunciato lo sviluppo e la realizzazione del cannone rotante a corto raggio (CIWS) Asefeh, sistema d’arma a tre canne disegnato sulla base dell’M197 da 20 mm, montato sull’elicottero d’attacco Bell AH-1J Sea Cobra fornito all’Iran negli anni Settanta. La notizia, diramata dall’agenzia di stampa Fars e pubblicata dalla rivista specializzata IHS Jane’s, precisa che il calibro del cannone permette l’utilizzo di munizioni APT-I (tracciati corazzati, penetranti, incendiari) da 23×115 mm e 23×152 mm, le stese utilizzate dal cannone anti-aereo sovietico ZU-23. Di derivazione russa, le munizioni sono prodotte in Iran da una delle industrie controllate dall’azienda di Stato Defence Industries Organisation (DIO), con ogni probabilità dalla Isfahan Ammunition Factory, sussidiaria della Ammunition Industries Group.
Le immagini, rilasciate dall’agenzia Fars, non lasciano intravedere il calibro delle munizioni sparate durante il test di fuoco fatto di fronte alle telecamere iraniane, ma è comunque certo che, se fossero stati utilizzati proiettili da 23 x 152, più grandi quindi di quelli usati sull’M197, il sistema d’arma avrebbe dovuto subire modifiche rilevanti sia per quanto riguarda il sistema di alimentazione a nastro, sia per quanto concerne il corpo macchina (le canne, il rinculo, la bulloneria, il rotore, il carrello di espulsione dei bossoli….).
Il cannone rotante M197, da cui sarebbe derivato l’Asefeh, è la versione a tre canne con cadenza di fuoco ridotto (da 4.000/6.000 a 750/1.500 colpi al minuto) dell’M61A1 Vulcan, sistema d’arma contraerea a sei canne utilizzato in varie versioni dalle Forze di terra e dalla Marina Militare montato da più di cinquant’anni su un gran numero di velivoli: F-104 Starfighter, F-105 Thunderchief, F-4 Phantom, A-7 Corsair, F-106 Delta Dart, F-111 Aardvark, F-14 Tomcat, F-15 Eagle, F-16 Fighting, Falcon F/A-18 Hornet, Mitsubishi F-1, AMX, F-22 Raptor, Fairchild AC-119, Lockheed AC-130, Convair B-58 Hustler e Boeing B-52H Stratofortress.
Foto FARS
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.