Mosca incrementa l’attività aerea sul Baltico
I radar della Difesa aerea estone avrebbero registrato un notevole incremento delle attività aeree russe sul Baltico; la notizia, diramata dallo Stato Maggiore estone e pubblicata dall’agenzia di stampa russa RIA Novosti, precisa che i velivoli, provenienti dall’oblast di Kaliningrad, transiterebbero lungo lo spazio aereo internazionale e che l’attività sarebbe iniziata lo scorso 6 dicembre. Tra i diversi tipi di velivoli decollati dall’enclave russo, Tallinn segnalerebbe inoltre la presenza di un certo numero di bombardieri strategici, con ogni probabilità Tupolev TU-95 Bear o TU-160 Blackjack provenienti dalla base di Engels-II (Энгельс-2), 8 km ad est di Saratov, nella Russia europea meridionale.
Chiuso tra Polonia e Lituania, l’oblast di Kaliningrad è sede del Quartier Generale della Flotta russa del Baltico e delle basi aeree di Chernyakhovsk, Donskoye e Kaliningrad Chkalovsk. Ed è proprio a Chkalovsk che stazionano i Sukhoi Su-27 Flanker della Quick Reaction Alert dell’aviazione russa, intercettori che dalla crisi russo-ucraina si alzano in volo per monitorare le attività dei velivoli della NATO e delle Forze Aeree Svedesi (SAF) in missione ELINT sul Baltico. Un’attività che si sta facendo sempre più aggressiva e pericolosa, come nel caso dei Gulfstream S012B Korpen che operano dalla base svedese di Linkoping, più volte intercettati in volo ravvicinato dagli Su-27 decollati da Kaliningrad Chkalovsk, caccia armati di missili aria-aria R-27 e R-73 che ad una quota di oltre 40.000 piedi e ad una velocità di oltre 460 nodi sono arrivati a volare a meno di 10 metri dai bimotori delle SAF.
(IT log defence)
Foto: RIA Novosti
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.