48 elicotteri Mil Mi-17V-5 per l’India
Secondo il quotidiano indiano The Economic Times l’Indian Air Force avrebbe formulato al locale Ministero della Difesa una proposta di spesa pari ad 1 miliardo di dollari per l’acquisto ulteriori 48 elicotteri russi Mil Mi-17V-5. Tale proposta che va contro la tanto sospirata capacità produttiva interna del paese e che mostra a tal proposito ancora gravi lacune, dimostra al contempo la “fame” di mezzi ad ala rotante della forza indiana e l’affidabilità del famoso Hip che continua ancora oggi ad essere venduto alle forze armate di numerosissimi paesi. I nuovi elicotteri serviranno in primis al rimpiazzo dei più vecchi Mi-8 che hanno raggiunto la fine della loro vita utile. Gli alti funzionari dell’Indian Air Force non prevedono alcun divieto all’acquisto da parte della Difesa in quanto questi velivoli sono considerati un opzione aggiuntiva al precedente acquisto.
Ricordiamo per dovere di cronaca che nel 2008 l’Aeronautica indiana acquistò 80 Mi-17V-5 per un valore complessivo di 1,34 miliari di dollari a cui fece seguito nel dicembre del 2012 un ulteriore ordine per 71 Mi-17V-5 del valore di 1,53 miliardi di dollari. Le consegne di questi due ordini sono iniziate nel settembre del 2011 ed è molto probabile che saranno completato entro la fine di quest’anno.
Nel 2014 poi sei elicotteri Mi-17V-5 sono stati modificati per il trasporto VIP e riservati alle massime cariche dello stato; ulteriori quattro Mi-17V-5, sempre nello stesso ambito, furono destinati agli uomini della scorta dello Special Protection Group (SPG): Si trattò di un operazione che si rese necessaria dopo l’annullamento per presunta corruzione del contratto del valore di 556 milioni di euro firmato con AgustaWestland nel febbraio 2010 per la fornitura di 12 elicotteri AW101 VIP.
Il Mi-17V-5 è stato costruito per le esigenze del Ministero della Difesa indiano: dotato di nuove turbine VK-2500 che riescono ad operare efficacemente in condizioni di volo “hot and high”, in ambienti desertici o marittimi. Per questa versione del Mi-17 è stato sviluppato un nuovo autopilota, un radar meteorologico allo stato dell’arte, un nuovo sistema di NVG (night vision goggles – occhiali per visione notturna) e di un sistema di navigazione che mostra tutte le informazioni di pilotaggio e navigazione su quattro schermi multifunzionali a colori, riducendo in modo significativo il carico di lavoro dell’equipaggio.
Foto: Russian Helicopters
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.