I rischi di un Occidente riluttante a combattere
Il capo di stato maggiore della Difesa del Regno Unito, generale Sir John Nicholas Reynolds Houghton, in un intervento al think-tank Chatam House di Londra (riferito dai quotidiani “The Guardian”, “Financial Times” e “The Telegraph” e ripreso dall’Agenzia Nova) ha espresso preoccupazione per i vincoli sempre più stretti al ricorso alla forza militare.
La mancanza di sostegno dell’opinione pubblica e del parlamento, a suo parere, potrebbero compromettere la capacità dissuasiva della Gran Bretagna contro eventuali nemici.
Il generale ha sottolineato che la riluttanza all’uso delle armi , condivisa da altri Paesi occidentali, ha le sue radici nel coinvolgimento britannico nella guerra in Iraq.
I vincoli opposti all’impiego della forza militare – ha avvertito l’ufficiale – “sono particolarmente significativi quando (…) riguarda il sostegno a operazioni da cui potrebbero dipendere interessi nazionali vitali”.
Ad oggi – ha aggiunto Houghton – le minacce affrontate dal Regno Unito e dall’Occidente “non riguardano la nostra sopravvivenza in senso fisico, ma sono esistenziali per il nostro stile di vita, la nostra prosperità, i nostri valori nazionali, le nostre libertà individuali e il senso del ruolo della nostra nazione nel mondo”.
L’articolo del Telegraph
L’articolo del Guardian
Foto: The Telegraph
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.