L’Iran mostra le basi missilistiche sotterranee
Le basi missilistiche iraniane “sono pronte a eruttare come un vulcano” contro ogni minaccia che arrivi dai “nemici della Repubblica islamica”. Lo ha detto il comandante delle forze aerospaziali dei Pasdaran, generale di brigata Amir Ali Hajizadeh (foto sotto), mostrando per la prima volta alla televisione di l’interno di una base missilistica scavata all’interno di una montagna.
Nel filmato di quasi 4 minuti si mostra una base sotterranea per i missili balistici. I “missili sono sulle rampe” gli obiettivi individuati “il dito sul grilletto”: basta solo l’ordine “del comandante” e i missili centreranno i bersagli, si afferma nel reportage. L’11 ottobre l’Iran ha testato con successo il missile “Emad”, evoluzione dello Shabab 3 ma che dovrebbe essere più preciso, è dotato di un nuovo veicolo di rientro ed è accreditato di un raggio d’azione di 2.000 chilometri.
Il video rappresenta un’operazione di propaganda tesa a diffondere un’immagine di potenza all’interno del Paese ma anche all’estero in un momento in cui l’Iran è in prima linea nella guerra in Siria e Iraq e grazie all’accordo sul programma nucleare sta tornando protagonista sui mercati internazionali.
Ma il video rappresenta anche un messaggio di deterrenza, un monito ai nemici veri e potenziali messi in guardia che l’arsenale strategico dei Pasdaran è protetto dai tunnel scavati nel cuore della montagna (e forse di chissà quante altre montagne) e non può essere distrutto.
In pratica il filmato si può interpretare come un avvertimento a Usa e Israele che nessun attacco preventivo potrà mai impedire all’Iran di rispondere con missili balistici.
Il comandante delle forze aerospaziali dei Pasdaran si è infatti detto convinto che “in Occidente resta sul tavolo l’opzione militare contro l’Iran” e che i missili iraniani “sono pronti” invitando i nemici a guardare “cosa abbiamo sotto al tavolo”.
Poi si afferma che i missili verranno “rinnovati con quelli di ultima generazione” a partire dal prossimo anno, e che basi missilistiche come quella mostrata in video “ci sono in ogni zona del Paese”.
Se il nemico farà un errore, le basi missilistiche in profondità erutteranno come un vulcano” con effetti “rovinosi per il nemico” ha detto Hajizadeh.
I tunnel che appaiono nel video (realizzato da un reporter in uniforme di pasdaran) sono alti una decina di metri, lunghi centinaia e si troverebbero a 500 metri dalla superficie al riparo anche dai più potenti ordigni anti-bunker esistenti.
Da quanto si vede le gallerie vengono utilizzate come ricovero per le rampe mobili di missili balistici (autocarri pesanti militari ma anche veicoli commerciali) e materiale logistico.
Foto IRNA
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.