Mohajem 92, il nuovo UAV iraniano
La Iranian Air Force (IRIAF) ha presentato il Mohajem 92, velivolo a controllo remoto (UAV) che l’industria militare della Repubblica Islamica ha portato all’attenzione del pubblico in occasione dell’esposizione aeronautica che si è svolta dal 22 al 28 settembre a Teheran durante la settimana della “Sacra Difesa” che ricorda il sanguinoso conflitto con l’Iraq degli anni ’80.
Secondo quanto dichiarato dalle autorità iraniane, il nuovo velivolo teleguidato raggiunge una velocità massima di 200 chilometri orari (108 nodi) e sviluppa un raggio d’azione operativo di 500 km, con un’autonomia garantita di sei ore di volo.
Presentato in versione da ricognizione, il Mohajem 92 si va ad aggiungere ad una folta schiera di UAV di fabbricazione nazionale, dai collaudati Ababil, Fotros, Hazem, Sarir, Yasir e Zohal, al MALE (medium-altitude long-endurance) Shahed 129, al drone da attacco Karrar, velivolo spinto da un motore turbojet Toloue-5 da 44 kN che garantisce un range di 1.000 km (400 km a pieno carico) ed una velocità massima di oltre 850 chilometri orari e che può trasportare due bombe a caduta da 115 kg (254 lb) o una bomba guidata di precisione da 227 chili (500 lb).
All’esposizione aeronautica di Teheran sono stati, inoltre, presentati una serie di nuovi apparati di difesa aerea, tra cui il modello aggiornato del radar mobile a lungo raggio Keyhan (Cosmos), sistema ad alta risoluzione che utilizza frequenze miste per identificare un gran numero di bersagli aerei, anche di piccole dimensioni, e una varietà di sistemi di disturbo (jamming) collegabili alla rete integrata di difesa aerea nazionale. Presentato anche un nuovo sistema nazionale IFF (Identificazione, Friend or Foe) in grado di distinguere le forze amiche da quelle nemiche rilevando fino a 100 obiettivi contemporaneamente. (IT log defence)
Foto: islamedianalysis.info e IRNA
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.