Gli 007 tedeschi tornano a Damasco
Il Bnd, il servizio d’intelligence tedesco, ha ripreso a collaborare con quello siriano, l’Idarat al-Amn al-Amm, in funzione di contrasto allo Stato Islamico, nonostante la Germania al pari degli altri Paesi occidentali eviti contatti con il regime di Bashar al-Assad. Lo ha riferito la Bild, citando non meglio specificate “fonti bene informate”.
Emissari del Bundesnachrichtendienst si sono recati a più riprese a Damasco per intavolare colloqui con gli interlocutori locali e ci sarebbe l’intenzione di riaprire un ufficio nella capitale siriana.
Obiettivo dell’operazione è lo scambio d’informazioni sull’Isis e i foreign fighters tedeschi attivi in Siria e la possibilità di gestire con Damasco eventuali situazioni d’emergenza che coinvolgessero militari e soprattutto piloti tedeschi ora che la Luftwaffe opera sulla Siria con 6 Tornado (con compiti di sola ricognizione) basati a Incirlik, in Turchia.
I rapporti tra l’intelligence tedesca e siriana sono stati strettissimi per molti anni proprio nella cooperazione contro l’estremismo islamico. Fino al 2012 quando Berlino chiuse le relazioni diplomatiche con il regime di Bashar Assad.
foto AFP
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.