Centro di MRO per gli elicotteri Mi-8/17 egiziani
In base ad un accordo raggiunto, Russian Helicopters autorizzerà l’impianto della società egiziana Helwan al fine di effettuare operazioni MRO (manutenzioni avanzate, riparazioni e revisioni) sugli elicotteri di fabbricazione russa Mil Mi-8T e Mil Mi-17-1V in forza all’Aeronautica egiziana. In base a tale accordo la Helwan potrà offrire in loco lavori di riparazione ad ampio spettro, inclusi riparazione sui telai, componentistica, ingranaggi e sistemi del rotore.
Serviranno circa due anni per completare tutte le fasi previste: consegna dell’attrezzatura per l’ammodernamento della linea di produzione, fornitura del workout di progettazione, inclusa la documentazione tecnica essenziale ai fini delle lavorazioni, formazione degli addetti in Russia presso la Novosibirsk Aircraft Repair Plant, consulenza e supporto tecnico al fine di abilitare i tecnici egiziani ai lavori di revisione sugli elicotteri Mi-8T, Mi-17-1V e Mi-17V-5.
Secondo Russian Helicopters, infatti, l’Aeronautica egiziana gestisce attualmente quarantuno Mi-8T e tre elicotteri Mi-17-1V, che ovviamente saranno sottoposti a fasi di MRO dallo stabilimento Helwan.
Per la cronaca, la fabbrica di costruzioni aeronautiche Helwan è stata creata nel 1978 e ha realizzato in passato elicotteri su licenza Eurocopter SA 341/342 attraverso un contratto siglato con l’allora Westland.
Secondo Alexander Mikheev, il CEO di Russian Helicopters, lo scopo dell’espansione di numerosi poli di assistenza MRO presenti in Europa, America Latina, Africa, Asia e CSI serve principalmente alla corretta assistenza tecnica degli elicotteri russi attraverso procedure comprovate e l’uso di ricambi e parti originali, nonché alla salvaguardia e alla sicurezza dei tecnici e dei piloti degli elicotteri al fine di sviluppare l’immagine positiva e la reputazione di solidità e affidabilità degli elicotteri russi in tutto il mondo.
“È per noi una priorità quella di stabilire una rete di assistenza post-vendita che fornisca servizi di manutenzione e riparazione di prima classe per gli elicotteri di fabbricazione russa in tutto il loro ciclo di vita – ha dichiarato Mikheev – per questo esortiamo tutti coloro che operano con i nostri elicotteri a livello mondiale di cogliere l’opportunità di utilizzare il servizio post-vendita offerto da Russian Helicopters o da imprese da noi certificate, evitando fornitori dubbi, poiché le vite dei piloti e di molti altri dipenderanno certamente dalla qualità dei componenti utilizzati ma anche dalle qualità delle riparazioni o manutenzioni effettuate sui nostri velivoli”.
Foto AFP/Getty Images e Ministero Difesa Egiziano
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.