Mosca rinforza la Flotta del Mar Nero
Nel 2016 la Flotta russa del Mar Nero riceverà quattro nuove unità armate di missili da crociera Kalibr: gli stessi lanciati in un centinaio di esemplari contro obiettivi in Siria dello Stato Islamico e di altri movimenti che si contrappongono al regime di Bashar Assad.
Lo ha reso noto il 29 gennaio l’ammiraglio Aleksandr Vitko, comandante della Flotta, precisando che si tratta di due fregate, la Admiral Grigorovich e la Admiral Essen (prime di sei unità da 4 mila tonnellate realizzate nei cantieri Yantar di Kaliningrad e derivate dalle Talwar realizzate per la Marina Indiana) e due sommergibili, lo Stari Oskol e il Krasnodar dell’ultima versione della classe Kilo (Project 636.3 Varshavyanka).
Verrà inoltre rinforzata la difesa aerea della Crimea, penisola che ospita la base navale di Sebastopoli dove si trova il quartier Generale della Flotta del Mar Nero, con un ulteriore numero di Sukhoi Su-30CM in aggiunta allo squadrone già presente.
Quanto alle infrastrutture verranno ristrutturati e ampliati 8 ancoraggi e 2 aeroporti.
L’anno scorso la Flotta del Mar Nero, che dispiega le sue unità nel Mediterraneo e nell’Oceano Indiano, ha ricevuto “più di 200 unità militari di cui 40 nuove navi e sottomarini” ha riferito l’ammiraglio Vitko tra I quali 3 sottomarini Kilo, 2 motovedette lanciamissili, 10 navi da combattimento, 20 unità ausiliarie e 30 aerei e droni.
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