Parigi ritira i Mirage 2000 dal Niger
Parigi sta rimodulando le forze aeree mobilitate contro i jihadisti in Medio Oriente e Sahel ritirando dalla base di Niamey, in Niger, 2 cacciabombardieri Mirage 2000D assegnati all’operazione Barkhane.
I caccia erano schierati nella capitale del Niger dall’aprile 2014 in supporto alle operazioni in Malì ma sono stati trasferiti a fine febbraio in Giordania dove rafforzano il dispositivo dell’operazione Chammal contro lo Stato Islamico, in cui la componente aerea d’attacco è composta da 6 Rafale basati negli Emirati Arabi Uniti e 6 Mirage 2000 in Giordania e che era risultata indebolita dopo il rientro della portaerei De Gaulle.
Attualmente l’Operazione Barkhane nel Sahel mobilita ancora 2 Mirage 2000C a Niamey che verranno presto ritirati lasciando in Niger solo i droni General Atomics MQ-9 Reaper affiancati da 4 Dassault Rafale schierati a N’Djamena, in Ciad, in turni di 4 mesi per i velivoli e di 2 mesi per il personale dell’Armèe de l’Air.
Nella turnazione effettuata tra agosto e dicembre del 2015 i Rafale hanno effettuato 170 sortite per oltre 500 ore di volo.
Foto: EMA
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