Croazia: lo scandalo dei MiG-21 acquistati in Ucraina
Le autorità di Zagabria avrebbero aperto un’inchiesta sullo stato di efficienza dei Mikoyan-Gurevich MiG-21 Fishbed acquistati nel luglio 2015 dall’Ucraina. Dalle indagini svolte dalla polizia militare sarebbero emerse prove inconfutabili circa la reale provenienza di cinque dei dodici jet acquisiti lo scorso luglio che, al contrario di quanto fino ad ora creduto, apparterrebbero alle Forze aeree dello Yemen.
La notizia, diffusa dal sito russo Sputnik International, precisa che cinque Fishbed forniti dall’agenzia di stato ucraina Ukrspecexport sarebbero già stati ritirati dalla linea di volo per gravi problemi tecnici e che gli inquirenti starebbero ipotizzando un grave caso di corruzione. Dalle prove raccolte risulterebbe che prima di essere consegnati alle Forze aeree croate, i caccia sarebbero stati revisionati ed assemblati con parti obsolete provenienti da ex velivoli bulgari, algerini e sovietici.
Lo scandalo scoppia proprio mentre il governo del premier Tihomir Oreškovic è alle prese con il programma di aggiornamento della flotta aerea e lo shopping di un certo numero di caccia.
In cima alla lista dei velivoli acquisibili ci sarebbero i Saab JAS-39 e i Lockheed Martin F-16, ma il Ministero della Difesa starebbe anche valutando altre possibilità, come l’acquisto dell’addestratore avanzato KAI T-50, velivolo sud coreano di nuova generazione utilizzabile anche come caccia da attacco leggero, e di aerei meno costosi, come i Kfir israeliani e i Mirage francesi.
Il Mikoyan Gurevich MiG-21 Fishbed è un intercettore monomotore a getto ad ala a delta progettato negli anni cinquanta dall’agenzia sovierica OKB 155.
Impiegato da moltissime forze aeree del Patto di Varsavia e dai Paesi filosovietici, è stato fabbricato in numerose versioni e in più di 10.000 esemplari, conquistando il primato di caccia bisonico più prodotto della storia dell’aeronautica.
L’ultima generazione, la quarta, risale agli anni Novanta, con il MiG-21bis (izdelye 75A) Fishbed L e il MiG-21bis (izdelye 75B) Fishbed N, macchine con una struttura più resitente e più adatta al nuovo motore Tumansky R-25 300 da 69.62 kN (15.650 lbf) e con un’avionica più adatta alle nuove esigenze operative. (IT log defence) Foto: Sputnik
Foto: Aeronautica croata
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.