Il Kuwait firma il contratto Eurofighter
(aggiornato il 5 aprile alle ore 11,40)
Dopo settimane di indiscrezioni, conferme e smentite il ministro della Difesa Roberta Pinotti sarà domattina in Kuwait in qualità di testimonial dell’accordo tra il Paese arabo e il consorzio europeo Eurofighter, costituito dall’Italia, con Finmeccanica, e da Regno Unito, Germania e Spagna, per una fornitura di 28 caccia Eurofighter Typhoon, nell’arco di venti anni e per un valore tra i 7 e gli 8 miliardi di euro. Finmeccanica, attraverso la controllata Alenia Aermacchi, è la capocordata della maxi-commessa e in termini economici la sua quota dovrebbe valere circa la metà del totale.
Lo apprende l’Agi a margine del convegno oggi pomeriggio “L’industria ad alta tecnologia per la sicurezza e difesa dell’Europa” promosso dall’Istituto Affari Internazionali (IAI) presso la Residenza di Ripetta di numerosi esperti del settore e capiazienda, tra cui Mauro Moretti, nel ruolo di presidente di ASD AeroSpace and Defence Industries Association of Europe e anche di amministratore delegato e direttore generale di Finmeccanica, e il Capo di Stato Maggiore
della Difesa, generale Claudio Graziano.
Il Memorandum of understanding per l’acquisto degli aerei era stato firmato dal Kuwait lo scorso settembre.
Inoltre indiscrezioni riferiscono, a poche ore dalla firma, che il contratto potrebbe essere ancora più ricco prevedendo un ulteriore possibile ordine per altri 18 velivoli.
La notizia rappresenterebbe la conferma del considerevole potenziamento della componente da combattimento delle forze aeree del Kuwait oggi composta da 36 F/A-18 Hornet e che tra dieci anni vedrà in linea 28 Typhoon (più forse altri 18) e il possibile acquisto di 28 F/A-18E/F Super Hornet.
(con fonte AGI)
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