Consegnati all’Aeronautica Militare i primi due P-72A
Leonardo-Finmeccanica ha consegnato all’Aeronautica Militare i primi due ATR 72MP, il pattugliatore marittimo denominato P-72A che sostituirà gli obsoleti Breguet Atlantic.
Mauro Moretti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo-Finmeccanica ha dichiarato: “La sicurezza e la protezione ambientale sono elementi di cruciale importanza per l’economia del nostro Paese. Dalle nostre coste passa gran parte del commercio internazionale, ma anche traffici illegali e flussi migratori. Per tutelare questo patrimonio e proteggere la sicurezza nazionale abbiamo sviluppato l’ATR 72MP, un velivolo, dotato dei più moderni sistemi di sicurezza e sorveglianza realizzati da Leonardo-Finmeccanica”.
Il contratto siglato, nell’ultima versione, nel 2014 prevede oltre alla fornitura di 4 ATR 72MP, le cui consegne saranno completate nel corso del 2017, anche la fornitura di servizi di supporto logistico.
Il velivolo, sviluppato e prodotto da Leonardo-Finmeccanica partendo dalla piattaforma del moderno aereo regionale turboelica ATR 72-600, può svolgere i ruoli di pattugliamento marittimo di ricerca e identificazione del naviglio di superficie, missioni SAR (ricerca e soccorso), lotta al narcotraffico, pirateria, contrabbando, monitoraggio e intervento in caso di disastri ecologici e nella protezione delle acque territoriali. E’ dotato di sistemi di comunicazione di ultima generazione e può trasmettere e ricevere informazioni in tempo reale con i centri di comando e controllo a terra o su piattaforme, sia in volo che sul mare, per il coordinamento e la massima efficacia delle operazioni.
I velivoli saranno inoltre equipaggiati con un sistema di autoprotezione integrato con l’avionica di bordo. Il velivolo sarà in grado di effettuare missioni lunghe sei ore e mezza a 200 miglia nautiche dalla base di partenza.
L’ATR 72MP è un velivolo multiruolo per missioni di pattugliamento marittimo, sorveglianza elettronica e C4I (Comando, Controllo, Comunicazioni, Computer ed Intelligence) con un rapporto costo/efficacia molto elevato.
I principali impieghi dell’ATR 72MP sono: pattugliamento marittimo per ricerca e identificazione del naviglio di superficie, comando e controllo di altri assetti in scenari tattici, ELINT (ELectronic INTelligence), SAR (ricerca e soccorso), prevenzione della pirateria, del contrabbando e del narcotraffico, controllo della sicurezza delle acque territoriali. Il velivolo può anche trasportare personale. La versione MP (maritime patrol) condivide numerose soluzioni di progetto concepite per l’ATR 72ASW sviluppato da Leonardo-Finmeccanica per la Marina Militare turca, dove i sistemi specificatamente progettati per la lotta antisommergibile, sono stati sostituiti da una suite completa di apparati C4I: multi-datalink con piena integrazione di Link 16 e Link11, Satcom Ku/Ka, VORTEX, VMF e Classificatore Radar, in aggiunta a capacità ESM ELINT (ELectronic Surveillance Measures INTelligence).
Il sistema di missione, dotato di quattro stazioni operative con schermi da 22” ad alta definizione e pannelli di controllo touch screen, e’ l’ultima versione dell’Airborne Tactical Observation and Surveillance (ATOS) sviluppato da Leonardo-Finmeccanica. Il velivolo è stato progettato con le principali predisposizioni per consentire una futura integrazione di sensori e componenti aggiuntivi, specifici per missioni anti-sommergibile (Anti-Submarine Warfare, ASW). Il sistema di missione ATOS è completamente integrato con una versione opportunamente militarizzata del Glass Cockpit dell’ATR600 (che include, tra le altre funzionalità militari, un TACAN, due SAASM VI INS/GPS e un IFF TX) e con un sistema di gestione radio che permette l’utilizzo ed il controllo di 4 radio V/UHF e 2 HF sia da parte degli operatori del sistema di missione sia dalla cabina di pilotaggio.
Il sistema integra tre sensori principali: la torretta elettro-ottica Star Safire HD; il radar a scansione elettronica A.S.S Seaspray 7300 e la suite di auto-protezione basata sull’ELT800V2 ESM di Elettronica, che fornisce al sistema di missione ATOS la capacità di gestire tracce RF nello scenario tattico e consente di effettuare missioni ELINT.
La suite del sistema di auto-protezione, derivata da quella che equipaggia il velivolo da trasporto C-27J Spartan, comprende distributori di chaff e flare (CFD), sistemi di allerta missile (MWS) e laser warning (LWS) e un nuovo RWR/ESM con capacità ELINT e di geo-localizzazione. La suite è integrata da un nuovo DASS Management Computer ed è operabile dalla cabina di pilotaggio mediante un display (DASS display unit) ed un pannello di controllo (DASS Control Panel) dedicati. La configurazione dei sistemi avionici del velivolo comprende anche un sistema di identificazione automatica (AIS), un sistema C-SAR ASARS, dispositivi radio crypto e satellitari per comunicazioni sicure, una radio satellitare V/UHF SICRAL. L’ATR72MP soddisfa i più stringenti requisiti di sicurezza per hardware e software.
Fonte comunicato Leonardo-Finmeccanica
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