La Francia vara il Cybercom
La Francia sta preparando una struttura militare cyber per combattere gli hacker stranieri. A comunicarlo è stato il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian, presentando il 13 dicembre la nuova dottrina francese in tema di combattimento digitale, formalizzata per la prima volta e comprendente una componente offensiva.
Per Parigi, scrive Le Figaro, il Paese ha bisogno di un team di specialisti in grado di difendere e, in caso, di rispondere a cyber attacchi. La decisione è arrivata dopo i ripetuti allarmi delle agenzie di intelligence del Paese, sempre più preoccupate per il perpetrarsi di offensive contro le infrastrutture critiche e reti informatiche governative sensibili, nonché per via dei tentativi avanzati dagli hacker di diffondere propaganda e disinformazione anche in vista delle prossime elezioni.
Secondo quanto previsto nel Cybercom (comando cyber) verranno impiegati circa 2.600 esperti entro il 2019 come parte di un più ampio piano di cyber difesa da 2,1 miliardi di euro.
“L’emergere di un nuovo settore, un nuovo campo di battaglia informatico, deve farci ripensare profondamente al nostro modo di affrontare l’arte della guerra” ha detto Le Drian.
“Le nostre capacità offensive devono consentirci di violare i sistemi e le reti dei nostri nemici causando danni, sospensioni di servizio o la sua neutralizzazione temporanea o definitiva” ha aggiunto il ministro, dicendo che tutti i Paesi che sferreranno attacchi informatici contro la Francia saranno conseguentemente considerati e trattati come nemici. Inoltre, i componenti del Cybercom saranno specificamente addestrati ad individuare le identità degli hacker stranieri.
(con fonte Cyber Affairs)
Foto AFP
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.