Israele produrrà fucili d’assalto in India
L’azienda israeliana Israel Weapon Industries (IWI) e il conglomerato industriale indiano Punj Lloyd hanno dato vita ad una joint venture finalizzata al trasferimento di tecnologia per la produzione in India dei fucili d’assalto Tavor 21 e Galil.
La notizia, pubblicata dall’agenzia di stampa russa Sputnik, precisa che il sito destinato alla realizzazione delle armi è una fabbrica recentemente inaugurata in India centrale dalla divisione Difesa del gruppo Punj Lloyd. La produzione inizierà quest’anno e il principale cliente dovrebbe essere l’Esercito indiano, con un’ordine previsto in circa 185.000 fucili d’assalto con mirino telescopico.
L’accordo sottoscritto da Punj Lloyd è in linea con gli sforzi del governo indiano che punta a persuadere l’industria internazionale di armi a finanziare e condividere con le aziende locali tutte le informazioni necessaria alla realizzazione di prodotti ‘Make in India’.
Punj Lloyd produrrà due fucili d’assalto bullpup (otturatore, sistema di scatto e caricatore posti dietro il grilletto, all’interno del calcio ) calibro 5.56×45 mm NATO, il Tavor-21, arma adottato dalle Forze di difesa israeliane che garantisce un tiro utile di 800 m e una cadenza di fuoco di 900 colpi al minuto, e il Micro-Tavor X-95, carabina realizzata con canne da 33, 38 e 42 centimetri, adattabile ai calibri .300 AAC “Blackout” e 5,45×39 mm e convertibile in pistola-mitragliatrice calibro 9×19 mm Parabellum alimentata tramite caricatori UZI.
Inoltre, l’azienda indiana fabbricherà la mitragliatrice leggera Negev, nelle versioni calibro 5.56×45 mm e calibro 7.62×51 mm, e il fucile d’assalto Galil, arma semi-automatica realizzata anche in versione carabina a canna lunga (Galatz) per calibro 7.62×51 mm NATO, velocità alla volata 815 m/s e tiro utile fino a 300-500 metri.
Per quanto riguarda l’investimento, Punj Lloyd partecipa alla joint venture con IWI con un capitale di circa US$ 4 milioni; nel settore Difesa il conglomerato indiano ha già dedicato risorse per circa US$ 52 milioni. (IT log defence)
Foto: israeli-weapons.com
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.