Tokyo tratta la vendita dei cargo Kawasaki C-2 agli Emirati Arabi Uniti
Il governo giapponese sta negoziando la fornitura di velivoli da trasporto Kawasaki C-2 agli Emirati Arabi Uniti (UAE). Secondo quanto pubblicato dal quotidiano economico giapponese Nikkei le parti non hanno ancora definito il numero esatto di aerei ma il costo di ogni singolo velivolo viene indicato in 176 milioni di dollari.
Tokio starebbe valutando anche le conseguenze politica dell’accordo, un’opportunità che il governo Abe vorrebbe cogliere anche se in contrasto con la scelta fatta dal Giappone alla fine della Seconda guerra mondiale di non vendere armi a paesi in guerra.
Il veto sull’export potrebbe comunque non essere così stringente dato che si tratta di aerei da trasporto e che UAE non è il Paese alla guida della coalizione che sta intervenendo in Yemen ma è vero che suoi mezzi e truppe sono impegnati in quel conflitto e, anche se a più bassa visibilità, in Libia al fianco delle truppe del Maresciallo Khalifa Haftar.
Prodotto dalla Kawasaki Aerospace Company, il C-2 è un aereo da trasporto tattico spinto da due motori turboventola GE CF6-80C2K1F da 59.740 lbf (266 kN) di potenza unitaria. Velivolo ad ala alta, vola ad una quota di servizio 12.200 metri, ad una velocità di crociera di 890 km/h e ad una velocità massima di 917 km/h. Il raggio d’azione operativo con carico di 20 tonnellate è di 7.600 km, mentre l’autonomia massima consentita tocca i 9.800 km.
Il C-2, che richiede un equipaggio composto da due piloti e un addetto al carico, può trasportare in alternativa un intero sistema operativo da campo, un camion-gru, 8 pallet 463L, un elicottero medio UH-60 Black Hawk o un blindato da combattimento. Tre esemplari sono in servizio con le forze aeree nipponiche che prevedono di acquisirne almeno 30.(IT log defence)
Foto: military-today.com
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.