Cyber security: Yarix rafforza la collaborazione con Israele
Da poco concluso a Roma, Cybertech Europe – evento di riferimento per la comunità globale degli esperti di cibernetica – è stata per Var Group e per Yarix, sua Cyber Division, l’occasione di mettere in rete la propria expertise di eccellenza con le best practice internazionali, attivando nuove sinergie e intercettando tecnologie innovative da poter introdurre sul mercato italiano. Yarix in particolare è stata inserita dal Ministero dell’Interno nel novero delle aziende di interesse strategico nazionale per la cybersecurity e rappresenta uno centri di competenza più avanzati a livello nazionale.
Presente per la prima volta all’evento, la Cyber Division di Var Group Yarix si conferma nel ruolo di testa di ponte nella relazione strategica tra l’Italia e Israele, il paese che in misura maggiore ha saputo sviluppare tecnologie innovative di protezione dal crimine informatico: in nessun altro luogo al mondo esiste, oggi, una simile concentrazione di competenze, know how e innovazione in ambito cybersecurity.
“Il nostro debutto a Cybertech ci ha consentito di mappare ed entrare in contatto con un interessante rosa di start up israeliane, consolidando così la nostra rete di collaborazione con Tel Aviv, con cui già intratteniamo una partnership di lungo corso per il tramite dell’ambasciata israeliana” – sottolinea Mirko Gatto, CEO di Yarix, Var Group Company – “Su questo fronte, operiamo dunque nell’ottica del potenziamento di un network che si configura come una piattaforma di protezione nazionale dalle cyber-offences. Minacce capaci di mettere a rischio la sicurezza dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni e in ultima analisi dell’intero sistema paese”.
“La nuova edizione di Cybertech Europe ha confermato la grande attenzione del mercato italiano nei confronti delle tecnologie israeliane, che continuano a consolidare il proprio posizionamento di eccellenza in Italia e in Europa” – rileva Natalie Gutman-Chen, Head of the Economic and Trade Mission – Milano – Embassy of Israel – “Crediamo che il settore della cybersecurity imponga un approccio non solo tecnologico ma anche normativo e culturale: è fondamentale che aziende, università e governi funzionino come un ecosistema transnazionale, orientato a trasformare la vulnerabilità informatica in opportunità di creare sinergie. Solo in questi termini, può essere possibile arginare la cyber criminalità”.
Che la partnership con Tel Aviv e le start up israeliane sia una leva di grande efficacia rispetto alla prevenzione e gestione da hacker e cracker trova conferma in un caso emblematico, che coinvolge una delle istituzioni più rappresentative della nostra nazione.
Per garantire la sicurezza di questo ente istituzionale, Yarix ha sviluppato un sistema di protezione basato su una tecnologia israeliana capace di segnalare eventuali azioni di dirottamento del traffico internet, volte a rubare informazioni sensibili. Tramite questo avanzatissimo sistema di monitoraggio e alert, Yarix è stata in grado di rilevare e arginare ben 2 tentativi di attacco manifestatisi nel breve volgere di un mese e mezzo.
Il canale privilegiato di interlocuzione e accesso di cui la Cyber Division di Var Group dispone nei confronti dei partner israeliani e delle soluzioni tecnologiche di cui sono portatori si è, così, rivelato decisivo. Nella misura in cui è stato possibile disinnescare due episodi concreti di intrusione al sistema informativo di una istituzione strategica, che sarebbe altrimenti stato difficile proteggere con altrettanta tempestività ed efficacia.
Fonte: comunicato Yarix
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