La Brigata “Sassari” continua la preparazione per l’impiego oltremare
Continua l’intenso addestramento dei reggimenti della Brigata “Sassari” in approntamento per i futuri impegni operativi.
A Capo Teulada, nel quadro delle attività addestrative condotte dal 152° Reggimento fanteria “Sassari”, alla presenza del comandante della Divisione “Acqui”, generale di divisione Antonio Vittiglio e del comandante dell’Aviazione Esercito, generale di brigata Paolo Riccò, si è svolta un’esercitazione a livello Gruppo Tattico.
L’addestramento è stato sviluppato attraverso una serie di attività propedeutiche all’impiego nell’ambito dei diversificati possibili scenari operativi di intervento, in maniera tale da perfezionare e testare le procedure messe in atto dall’unità nella pianificazione e condotta di azioni tattiche volte alla stabilizzazione di un’area, nell’ambito di una campagna con tema predominante la “sicurezza”.
Nel corso dell’esercitazione si sono succeduti una serie di atti tattici, tra i quali quelli specifici finalizzati all’incremento della capacità delle forze locali di sicurezza.
Si tratta degli atti tattici tipici di un intervento in una zona caratterizzata da crisi, che hanno coinvolto il 152° reggimento della “Sassari”, oltre che unità del 66° reggimento aeromobile “Trieste”, del 41° reggimento “Cordenons” e della componente elicotteri fornita dall’Aviazione dell’Esercito, in particolare dal 5° reggimento “Rigel” (brigata Aerombile “Friuli”) e dal 21° Gruppo Squadroni “Orsa Maggiore”.
La brigata “Sassari” è destinata a schierare presto i suoi reparti in diversi teatri operativi avvicendando in questo compito gli alpini della brigata Taurinense.
Foto:
1- esercitazione Medevac (evacuazione feriti)
2 – il briefing del generale di brigata Gianluca Carai, comandante della Brigata “Sassari”
3 – tiratore scelto del 152° reggimento “Sassari”
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