Sergey Surovikin a capo della Forza Aerospaziale russa
Lo scorso 6 ottobre il colonnello generale Viktor Bondarev era stato rimosso dal vertice della Forza Aerospaziale russa (VKS) su ordine del Presidente Putin e contestualmente Analisi Difesa aveva anticipato il nome dei tre generali che avrebbero potuto prenderne il posto.
Tra questi il più quotato era – stranamente – quello del colonnello generale Sergej Surovikin, comandante del Distretto militare orientale e paradossalmente proveniente dalle file dell’Esercito russo.
E’ stato proprio Surovikin, su decreto del Presidente russo, ad avere ottenuto ieri la nomina di nuovo comandante della VKS, subentrando al comando retto in sede vacante in questi due mesi dal tenente generale Pavel Kurachenko.
Sergej Surovikin è nato l’11 ottobre 1966 a Novosibirsk. Nel 1987 si è laureato alla Scuola di Comando delle Armi di Omsk “M.V. Frunze”, e in seguito, con il massimo dei voti ha proseguito e completato gli studi all’Accademia Militare “M.V. Frunze” di Mosca nel 1995 e successivamente all’Accademia militare dello stato maggiore delle forze armate di Mosca nel 2002.
Dal giugno 2004 ha comandato la 42a Divisione delle Guardie di stanza in Cecenia.
Dal novembre 2008 a gennaio 2010 Surovikin è stato Capo della direzione delle operazioni principali dello stato maggiore delle forze armate.
Da gennaio a dicembre 2010 Capo di stato maggiore del distretto militare Volga-Urali (con sede a Ekaterinburg); da dicembre 2010 ad aprile 2012 Capo di stato maggiore del distretto militare centrale; nel 2012 ha guidato il gruppo di lavoro del Ministero della Difesa per istituire una polizia militare con un’ulteriore prospettiva di essere nominato capo della Direzione Principale della Polizia Militare.
Da ottobre 2012 a ottobre 2013 è stato nominato Primo vicecomandante del Distretto Militare Orientale – Capo di stato maggiore (con sede a Khabarovsk) e nell’ottobre 2013 comandante dello stesso distretto.
Dal marzo 2017, ultimo e prestigioso incarico che potrebbe aver convinto Putin alla sua scelta, ha comandato il raggruppamento interforze di stanza in Siria.
Sotto la sua azione di comando Surovikin è riuscito a realizzare un significativo passo avanti nella lotta contro le diverse milizie jihadiste alla liberazione di gran parte del territorio della Siria, compresa le città di Deir ez-Zor, Mayadin e Abu Kamal, ultima roccaforte dello Stato Islamico.
Foto RIA Novosti
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.