Sukhoi Su-35 per il Sudan?
Benché la notizia non sia stata confermata dagli analisti internazionali del settore (e dunque come tale è da prendere con le pinze in attesa di conferme ufficiali), pare che a seguito della visita del Presidente del Sudan Omar Hasan Ahmad al-Bashir a Mosca sia stato concretizzato l’acquisto di un numero imprecisato di caccia multiruolo Sukhoi Su-35.
A confermare la notizia sarebbe stato il Vice Comandante dell’Aeronautica Militare sudanese (la Al Quwwat al-As-Jawwiya Sudaniya) Abdul Khaliq Saeed Salahuddin, secondo cui i colloqui sull’affare risalirebbero addirittura allo scorso marzo.
Secondo Al Arabiya sarebbe stato consegnato almeno un primo velivolo (o lotto) al Sudan che diverrebbe così (il condizionale, ripetiamo, è d’obbligo) il primo paese africano a dotarsi del nuovo caccia russo di “generazione 4++”.
Il numero esatto degli esemplari ordinati ad oggi non è noto a nessun’agenzia di stampa tra le poche che hanno lanciato la notizia.
Nonostante l’Aviazione sudanese sia praticamente costituita da buona parte di velivoli di costruzione russa e cinese, rimane il dubbio alimentato dal costo di un Su-35 a fronte del possesso di velivoli di non recente produzione come i MiG-29, i MiG-23 o ancora i MiG-21, i Chengdu J-7 (versione del precedente realizzata su licenza in Cina) e gli Shenyang J-5 (versione cinese del MiG-17).
Foto Sukhoi
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.