Colloqui Belgrado – Mosca per l’acquisto di 6 nuovi Mil Mi-17
Proseguono le trattative tra Serbia e Russia per l’acquisto di sei elicotteri utility Mil Mi-17 e per la contestuale creazione nel paese balcanico di un centro di riparazione per elicotteri; a dichiararlo è stato il Ministro della Difesa serbo Aleksandar Vulin durante una trasmissione in diretta dalla TV nazionale del paese.
“In linea con le nostre esigenze e le nostre possibilità finanziarie – ha dichiarato Vulin – sono stati avviati colloqui con la Russia per l’acquisto di un lotto di sei elicotteri Mil Mi-17 multiruolo che ci permetteranno di rinnovare la flotta aerea. È importante sottolineare – ha proseguito Vulin – che continueremo a lavorare inoltre per la creazione di un polo manutentivo elicotteristico (come avevamo correttamente anticipato nel marzo del 2016) per la riparazione dei velivoli ad ala rotante della regione; d’altronde l’azienda nazionale Aviation Institute “Moma Stanojlović” a Batajnica è attualmente impegnata con la riparazione di due elicotteri della Repubblica di Macedonia.”
Rispondendo ad una domanda sull’acquisto di sistemi missilistici di difesa aerea S-300 di fabbricazione russa il Ministro Vulin ha dichiarato che era presto per parlare di questo programma e che i paesi seri annunciano tali mosse – “…quando è il momento che questi eventi accadano”.
Lo scorso ottobre ricordiamo che l’Aeronautica serba ha ricevuto gratuitamente sei caccia MiG-29 dalla Russia come manifestazione di assistenza tecnica e militare oltre a 30 carri armati T-72S e 30 veicoli corazzati BRDM-2 diretti all’Esercito serbo.
Rammentiamo infine che le Forze Aeree serbe sono state destinatarie nell’estate del 2016 di un ordine per due esemplari nuovi di Mil Mi-17V-5 a seguito di uno specifico contratto siglato nel settembre 2015 del valore di 25 milioni di dollari.
Foto Forze Armate Serbe
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.