Oltre 100 nuovi velivoli da combattimento russi nel 2018
Secondo il quotidiano Izvestia nell’anno in corso saranno destinati alle Forze Aerospaziali russe oltre 100 unità tra caccia Sukhoi Su-35 e Su-30SM, cacciabombardieri Sukhoi Su-34, elicotteri d’attacco Kamov Ka-52 e Mil Mi-28 nonché diverse tipologie di esemplari della famiglia degli elicotteri Mil Mi-17. Oltre ai velivoli le Forze Armate russe aspettano di ricevere nell’anno in corso diversi sistemi missilistici terra-aria S-400 e Pantsir-S.
Il canale televisivo militare russo Zvezda, tuttavia, ha fatto presente a tal proposito che le suddette cifre relativamente ai soli velivoli sono sensibilmente inferiori a quelli dell’anno precedente, considerando che nel 2017 le consegne si attestavano su un totale di poco inferiore alle 200 unità.
Le consegne per il 2018 si rifanno comunque al nuovo programma di armamento statale russo per il 2018-2027 adottato recentemente da Mosca secondo quanto riferito dal Presidente russo Vladimir Putin in occasione di una visita presso gli stabilimenti della PJSC United Engine Building Corporation – Ufa Engine-Building Production Association.
Il nuovo programma include ovviamente la consegna di mezzi tradizionali terresti, aerei e navali, ma anche nuovi sistemi d’arma ad alta precisione inclusi UAV, attrezzature individuali per militari, sistemi avanzati di ricognizione, comunicazione e guerra elettronica.
Foto Ministero Difesa Russo
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.