Putin rinforza la flotta russa nel Mediterraneo
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il 16 maggio che le navi da guerra russe armate con missili da crociera Kalibr resteranno al largo della Siria “in permanente pattugliamento” nel Mediterraneo per essere sempre pronte a reagire alle minacce terroristiche contro la Siria.
La Russia, che dispone della base navale di Tartus in Siria meridionale, ha utilizzato sottomarini e fregate per lanciare missili contro obiettivi in Siria.
Nei giorni precedenti l’Aviazione Navale russa aveva inviato sula base aerea siriana di Hmeymim (Latakya) 6 dei suoi 28 caccia Sukhoi Su-30SM ‘Flanker-H’, al loro primo impiego oltremare.
I primi due velivoli erano già presenti in aprile nella base russa in Siria mentre immagini satellitari risalenti a inizio maggio hanno individuato sei velivoli di questo tipo appartenenti secondo il Jane’s Defence Weekly al 543° Reggimento indipendente d’assalto dell’Aviazione Navale basato a Saki, in Crimea, non lontano dalla base della Flotta del Mar Nero di Sebastopoli.
Foto Navy Recognition
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