La brigata Pinerolo avvicenda la Sassari in Afghanistan
Si è svolta questa mattina presso l’aeroporto di Herat, la cerimonia di avvicendamento alla guida del Train Advise Assist Command West (TAAC W), il comando Nato multinazionale e interforze a guida italiana che opera nella regione Ovest dell’Afghanistan nell’ambito della Missione Resolute Support (RS). La Brigata “Sassari”, dopo sei mesi di addestramento, consulenza e assistenza a favore delle forze di sicurezza locali, è stata avvicendata dalla brigata “Pinerolo”.
Alla cerimonia hanno partecipato l’Ambasciatore d’Italia a Kabul Roberto Cantone, il Comandante del Comando NATO di Brunssum Generale di Corpo d’Armata Riccardo Marchiò, il Comandante della missione Resolute Support John W. Nicholson, l’Italian senior Representative Gen. di Divisione Massimo Panizzi in rappresentanza del Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze e tutte le massime autorità civili e militari afgane della regione ovest.
Il Gen. Marchiò, nel suo intervento, ha ringraziato il Comandante cedente Generale di Brigata Gianluca Carai, ed i Sassarini schierati, per gli eccellenti risultati conseguiti e ha formulato al Generale di Brigata Francesco Bruno, ed alle sue unità, gli auguri per il delicato e fondamentale compito che li attende.
Il Gen. Nicholson, ha invece ripercorso dal canto suo le numerose attività condotte dal TAAC W nel semestre di responsabilità della “Sassari”, citando alcune significative operazioni, quali l’assistenza, “a domicilio”, alle Forze di Sicurezza afgane in aree distanti da Herat con i Sassarini schierati, anche per lunghi periodi, nelle varie provincie della regione ovest, a supporto delle controparti locali impegnate, autonomamente, durante le fasi di pianificazione e di condotta di attività militari contro l’insorgenza.
L’eccezionale contributo fornito dal contingente italiano durante le operazioni di messa in sicurezza delle aree interessate all’inaugurazione dei lavori per la realizzazione del gasdotto TAPI, presieduta dal Presidente della Repubblica dell’Afghanistan Ashraf Ghani, e successivamente durante l’incontro dello stesso Presidente con il Comandante del Supreme Allied Commander Europe (SACEUR), Generale Curtis Scaparotti accompagnato da quattro ambasciatori presso la NATO.
Il Gen. Nicholson ha, inoltre, evidenziato come la regione ovest, a guida italiana, risulta aver ottenuto i migliori risultati di tutto il paese, in termini di sicurezza, sviluppo economico e sociale – trai cui spiccano gli elevati livelli di integrazione femminile e di scolarizzazione – ed anche in termini di controllo del territorio, con oltre l’84% della popolazione sotto l’influenza delle istituzioni governative. Risultati tangibili che dimostrano l’impegno e la dedizione dei soldati italiani che si sono alternati in Afghanistan dal 2002 ad oggi.
Per il Comando della Brigata “Pinerolo” si tratta del secondo mandato in terra afgana; contestualmente il 9º Reggimento fanteria “Bari” ha assunto il comando della Task Force Arena, unità preposta alla sicurezza e al supporto delle attività del contingente italiano avvicendando il 152° Reggimento fanteria “Sassari”.
Fonte: comunicato Stato Maggiore Difesa
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