Firmato il contratto per le prime 10 Centauro II dell’Esercito Italiano
La Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO), partecipata al 50% da Leonardo, ha firmato oggi con il Ministero della Difesa italiano, presso Palazzo Guidoni, sede del Segretariato Generale della Difesa e della Direzione Nazionale degli Armamenti, un contratto del valore di 159 milioni di euro per l’acquisizione delle prime 10 unità del nuovo veicolo corazzato Centauro II.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti, Gen. S.A. Carlo Magrassi, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Gen. di Corpo D’Armata, Salvatore Farina, e del Direttore degli Armamenti Terrestri, Ten. Gen. Francesco Castrataro.
Si tratta di una prima tranche su un totale di 136 unità. Il contratto comprende oltre ai veicoli, anche ricambi e supporto logistico. La quota di competenza di Leonardo ammonta a circa 92 milioni di euro.
L’azienda avrà la responsabilità dello sviluppo e integrazione della torre completa del sistema di difesa e di sistemi di osservazione, condotta del tiro e comunicazione.
Il nuovo mezzo, evoluzione moderna della blindo “Centauro I”, in servizio nei reparti di Cavalleria di linea dell’Esercito, acquisita alla fine degli anni ’80 e molto apprezzata anche dagli eserciti stranieri, rappresenta uno dei più ambiziosi programmi militari della Difesa, che consentirà all’Esercito Italiano di dotarsi di piattaforme con più alti livelli di mobilità, sopravvivenza, oltre ad un elevato indice di digitalizzazione e protezione degli equipaggi.
La Centauro II rappresenta un importante passo in avanti rispetto alla precedente Centauro I in termini di potenza, osservazione, mobilità, ergonomia, condotta di tiro, comunicazione, garantendo sempre la massima protezione dell’equipaggio.
Si tratta di un veicolo corazzato di nuova generazione in grado di operare in ogni scenario: dalle missioni a difesa della sicurezza nazionale, alle operazioni di supporto e mantenimento della pace ad altri teatri operativi in cui siano chiamate ad intervenire le Forze Armate.
La Società Consortile Iveco – Oto Melara (CIO) nasce nel 1985 con partecipazione paritetica di Iveco Defence Vehicles, gruppo CNH Industrial, e dell’ex OTO Melara, attualmente Leonardo. All’interno del Consorzio, l’Iveco Defence Vehicles ha la piena responsabilità di tutte le componenti veicolari (motore, cambio, sospensioni etc.), dello scafo e dell’integrazione finale dei veicoli ruotati, mentre Leonardo è responsabile dei sistemi d’arma, dei sistemi di visione e di controllo del fuoco dei veicoli ruotati e cingolati, dello scafo e dell’integrazione finale dei veicoli cingolati. Entrambe le società hanno eccellenti competenze nell’ambito della protezione contro il fuoco diretto, antimina ed anti IED.
Fonte: comunicati CIO ed Esercito Italiano
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