Cattura e morte di un dittatore
«Non ci furono esitazioni su quello che era l’ordine da impartire. […] L’Italia doveva e voleva farsi giustizia da sé. La Resistenza non poteva rinunciare a questo atto finale, per delegarlo alle truppe alleate e ai loro tribunali.»
Luigi Longo
Chi ha ucciso Mussolini? Dopo più di settant’anni e un numero impressionante di versioni non c’è ancora una verità univoca. Rino Moretti, come in un’indagine giudiziaria, ricostruisce i fatti attraverso le versioni dei testimoni e i documenti ufficiali. Mette in luce tutte le zone oscure della cattura e della fucilazione di Mussolini, delle lotte che si consumarono tra le fila dei partigiani sul destino del Duce e del suo tesoro, l’oro di Dongo.
La morte del dittatore fu seguita da un’altra scia di sangue: testimoni come i partigiani «Gianna» e «Neri» vennero fatti sparire per accreditare una versione di comodo dei fatti. Un minuzioso saggio storico che cerca di chiarire con imparzialità uno dei più cruciali e controversi periodi della storia d’Italia.
Rino Moretti è nato ad Argenta (Ferrara). Dopo la laurea in Economia e Commercio, ha lavorato in Italia e a Londra. Da sempre interessato al patrimonio storico, ha curato l’edizione di memorie e di diari di guerra. Con Mursia ha pubblicato Argenta Gap. L’ultima battaglia della Campagna d’Italia, aprile 1945 (2005) e Resa senza condizioni. L’operazione Sunrise (2013).
Rino Moretti
Cattura e morte di un dittatore
Pagine 224
Euro 17,00
Codice 14593P
EAN 9788842558781
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