Il Giappone valuta la cooperazione con Londra nel programma Tempest
Il Giappone sta prendendo in considerazione l’idea di affiancare il Regno Unito nel programma Tempest per lo sviluppo dell’aereo da combattimento di sesta generazione presentato al Farnborough International Airshow 2018 a metà luglio i cui lavori sono affidati a BAE Systems accanto ai partner Leonardo, MBDA e Rolls-Royce.
Secondo il Jane’s Defence Weekly questo impegno proseguirà attraverso il programma in corso in Giappone per valutare le opzioni per sostituire i caccia Mitsubishi F-2.
Il ministro della Difesa giapponese Itsunori Onodera (foto a lato), ha confermato che il Giappone e il Regno Unito hanno avuto uno “scambio di opinioni” sulla possibilità di un progetto di combattimento aereo congiunto per soddisfare i requisiti delle Forze aeree di autodifesa giapponesi (JASDF).
Inoltre, riconoscendo che il Regno Unito sta “cercando partner internazionali per lo sviluppo congiunto “ del programma Tempest, Onodera ha indicato che sono previste ulteriori discussioni future..
“Per quanto riguarda il modo in cui la strategia recentemente annunciata dal Regno Unito inciderà sulla possibilità di un progetto congiunto tra Giappone e Regno Unito, speriamo che attraverso discussioni e scambi di opinioni con il Regno Unito troveremo un’intesa”, ha detto il ministro.
Parlando con Jane’s il 25 luglio scorso un portavoce della ATD (Acquisition Technology and Logistics Agency) del MoD ha confermato che una “società del Regno Unito” (sottointesa BAE Systems) ha già risposto alla richiesta di informazioni giapponese circa le tecnologie del futuro aereo da combattimento e che potrebbero supportare il programma di sostituzione F-2. Richieste a cui hanno già risposto aziende Usa quali Lockheed Martin, Boeing e Northrop Grumman.
Foto UK Mod e Reuters
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