Rosoboronexport conferma il terzo cliente estero per il Sukhoi Su-35
Poche settimane fa abbiamo anticipato in esclusiva assoluta il probabile contratto per la vendita di nuovi caccia Sukhoi Su-35 ad un paese straniero e oggi giunge la prima conferma ufficiale resa ad Interfax dal CEO di Rosoboronexport Alexander Mikheev.
Dopo i contratti siglati con la Cina nel 2015 e l’Indonesia nello scorso febbraio, Mosca ha firmato dunque il terzo contratto di esportazione per la fornitura di caccia Sukhoi Su-35.
Ancora ignoto il paese acquirente ma una rosa di nazioni papabili che avevamo precedentemente elencato (quali Emirati Arabi Uniti, Algeria, Egitto, Vietnam, Pakistan e Brasile), si potrebbe fortemente restringere ai primi due paesi.
Gli Emirati Arabi Uniti, il cui forte interesse dimostrato in tempi recenti è stato oggetto di trattazione in questa rubrica e l’Algeria, che agli inizi del 2016, dopo il debutto in Siria del caccia russo, chiese di provare un esemplare di Su-35 presso la propria base di Tamanrasset.
Secondo nostre fonti esclusive russe infine, la specifica modifica per questo nuovo paese acquirente prenderebbe il nome di Sukhoi Su-35DZ.
Foto: Sukhoi
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.