Washington rafforza i legami militari in America Latina
Gli Stati Uniti sono un partner economico e militare di primaria importanza per l’America Latina e proprio per riaffermare questo concetto, il 12 agosto scorso, per la prima volta da quando ha assunto la carica di Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, James Mattis si è recato in Sud America. Lo scopo del viaggio, secondo Il Dipartimento della Difesa americana, è di consolidare i forti legami di difesa con Brasile, Argentina, Cile e Colombia, sottolineando che queste relazioni sono di fondamentale importanza per un emisfero occidentale collaborativo, prospero e sicuro.
La prima tappa per Mattis è stata il Brasile, dove ha incontrato alti funzionari e leader della difesa. Nella sua visita nel paese sudamericano è previsto un discorso alla Escola Superior de Guerra, la scuola di guerra del paese, e una visita al monumento nazionale dedicato ai soldati brasiliani uccisi durante la Seconda guerra mondiale (25mila soldati brasiliani furono incorporati nella V Armata agli ordini del generale Mark Wayne Clark).
Il segretario, nelle sue prime dichiarazioni ai giornalisti che viaggiano con lui, ha detto che gli Stati Uniti stanno cercando di espandere la partnership con le nazioni della regione in cui ha senso farlo.
Il segretario visiterà quindi l’Argentina, dove incontrerà alti funzionari della difesa per discutere questioni di reciproco interesse inerenti la difesa.
La sua terza tappa sarà il Cile, per scambiare prospettive strategiche con alti funzionari. Mattis concluderà il suo viaggio in Colombia, dove incontrerà i membri dell’amministrazione neoeletta. Gli Stati Uniti, oltre ad avere rapporti bilaterali con diversi paesi latinoamericani, hanno anche un programma di addestramento militare chiamato FMT (Foreign Military Training).
Di solito, entro il 31 gennaio di ogni anno, il Segretario della Difesa e il Segretario di Stato preparano congiuntamente e sottopongono alle commissioni parlamentari competenti un rapporto che riguarda tutti gli addestramenti militari forniti al personale militare straniero dal Dipartimento della Difesa e dal Dipartimento di Stato durante l’anno fiscale precedente e tutti i corsi di formazione proposti per l’esercizio in corso.
Due programmi chiave della Foreign Military Training sono l’istruzione e la formazione militare internazionale (IMET) e il programma di lotta al terrorismo (CTFP). Gli Stati Uniti godono di rapporti amichevoli con la maggior parte delle nazioni dell’America Latina e dei Caraibi che rientrano principalmente nella giurisdizione del Southern Command (SOUTHCOM). Il SOUTHCOM è il comando responsabile della pianificazione di contingenza, delle operazioni e della cooperazione in materia di sicurezza nella sua Area di responsabilità assegnata che include: America Centrale, Sud America e i Caraibi.
I militari statunitensi conducono regolarmente anche importanti esercitazioni di addestramento con i loro partner latinoamericani che non rientrano nella categoria dei programmi FMT, ma che servono a promuovere una migliore interoperabilità tra le diverse forze militari.
Le esercitazioni navali multinazionali come UNITAS e PANAMAX (30 luglio – 10 agosto 2018) sono tra queste. La PANAMAX, finanziata dagli Stati Uniti include partecipanti provenienti da Argentina, Belize, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Francia, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Regno Unito e Stati Uniti. Quest’anno anche i rappresentanti di Polonia, Spagna e Tailandia si sono uniti all’esercitazione in qualità di osservatori.
L’obiettivo della Panamax è fornire alle forze partecipanti l’opportunità di condurre operazioni, praticare l’interoperabilità e rafforzare la loro capacità di pianificare ed eseguire complesse operazioni multinazionali.
In particolare consente loro di rispondere con breve preavviso al fine di garantire sicurezza e stabilità nelle Americhe e mantenere il libero flusso del commercio globale attraverso il Canale di Panama.
Nell’esercitazione UNITAS dello scorso anno, che ha avuto luogo in Perù, hanno partecipato 19 paesi e la US Navy ha schierato la USS Somerset (LPD 25), la USS Chafee (DDG 90) e la USCGC Escanaba (WMEC 907). In totale i paesi partecipanti hanno utilizzato 30 navi, 28 velivoli e diversi sottomarini e veicoli anfibi.
Gli USA sono un partner economico e militare di fondamentale importanza per l’America Latina. Per Washington mantenere strette relazioni di difesa con alleati nella regione equivale anche a limitare la presenza di altre potenze globali come Cina e Russia che approfitterebbero di un eventuale vuoto geopolitico, considerato anche l’attuale ruolo crescente della Cina in America Latina. La Cina, la cui domanda di materie prime è aumentata durante la rapida crescita economica degli ultimi vent’anni, è già il principale partner commerciale per paesi come il Brasile e altri.
Foto: US DoD, Oscar Aguad/Twitter, Voice og America
Elvio RotondoVedi tutti gli articoli
Nato a Cassino nel 1961, militare in congedo, laureato in Scienze Organizzative e Gestionali. Si occupa di Country Analysis. Autore del Blog 38esimoparallelo.com, collabora con il Think Tank internazionale “Il Nodo di Gordio”. Alcuni suoi articoli sono stati pubblicati su “Il Giornale.it", “Affari Internazionali”, “Geopolitical Review”, “L’Opinione”, “Geopolitica.info”.