Il missile MMP di MBDA diventa “europeo”
I ministri della Difesa della UE hanno approvato il 19 novembre il progetto EU BLOS (Beyond Line Of Sight) tra una lista di 17 progetti di difesa che mirano a essere attuati nell’ambito della cooperazione strutturata permanente (PESCO).
Proposto dalla Francia e sostenuto da Belgio e Cipro, lo UE BLOS è il primo progetto di sistemi missilistici a beneficiare di questo nuovo quadro di cooperazione.
Promuovendo una capacità operativa differenziata per le operazioni militari, questo progetto contribuirà a un approccio europeo coerente e autonomo nel settore del combattimento terrestre, migliorando nel contempo il contributo qualitativo delle nazioni europee al raggiungimento del livello di ambizione della NATO.
Il dominio terrestre di combattimento è stato riconosciuto dal giugno 2018 come una delle 11 priorità per le capacità europee da sviluppare.
Il progetto EU BLOS ha lo scopo di sviluppare una famiglia di missili BLOS con immagini posteriori e capacità di looping. Basata sul sistema missilistico MMP di MBDA, questa famiglia di prodotti sarà completamente padroneggiata dall’industria europea, che fornisce piena autonomia di utilizzo, sicurezza dell’approvvigionamento e future evoluzioni, a vantaggio dei 25 paesi membri PESCO.
Una delle prime priorità di questo progetto si concentrerà sulla definizione di una dottrina europea dell’uso e dei suoi concetti di funzionamento associati. Questo progetto aprirà la strada alla creazione di un club di utenti europei che svilupperà il potenziale di crescita del sistema missilistico MMP in termini di evoluzioni missilistiche, nonché in termini di integrazione a una vasta gamma di piattaforme aeree e terrestri.
Il progetto EU BLOS beneficerà anche della partnership strategica bilaterale CAMO (Capacité Motorisée) tra Francia e Belgio, contribuendo a creare sinergie operative e di capacità tra gli eserciti di entrambe le nazioni.
Fonte: comunicato MBDA
Foto: MBDA / Laurent Guichardon
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