Basi militari USA a Cipro? Tensioni con Mosca
Se gli Stati Uniti rafforzeranno la loro presenza a Cipro la Russia “dovrà adottare misure di risposta”. Lo ha detto il 5 dicembre la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
Stando a Mosca vi sono informazioni da diverse fonti sulle azioni di Washington per rafforzare la propria presenza militare a Cipro cos ì da contrastare “la crescente influenza russa nella regione alla luce della riuscita operazione delle forze aerospaziali russe in Siria”, ha sottolineato.
“L’ ulteriore militarizzazione dell’isola e il suo coinvolgimento nell’ attuazione dei piani americani e NATO porteranno inevitabilmente a conseguenze pericolose e destabilizzanti per la stessa Cipro”, ha sottolineato Zakharova.
“Mosca non può che prendere in considerazione il retroterra anti-russo di questi piani e dovremo prendere misure di risposta in caso della loro attuazione”. Lo riporta la Tass.
Il ministro degli Esteri di Cipro ha però respinto le dichiarazioni della Russia secondo cui gli Stati Uniti stanno cercando di creare una base militare nell’isola del Mediterraneo orientale come baluardo contro l’espansione dell’influenza russa nella regione e in psarticolare in Siria (nella foto a lato la bzse aerea russa di Hmeymin a Latakya).
Nikos Christodoulides ha affermato di aver chiamato il suo omologo russo per trasmettere “grave preoccupazione” di Cipro sulle osservazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. “Da un lato, non corrispondono alla realtà e dall’altro, sono in violazione del decoro diplomatico”, ha detto Christodoulides alla televisione privata Sigma.
Il ministro cipriota ha detto che il suo paese riceve molte richieste da governi stranieri di agire come una potenziale stazione di transito per i cittadini evacuati in caso di crisi regionale. Il ministro ha recentemente dichiarato al parlamento che l’anno scorso il governo cipriota aveva autorizzato l’uso degli aeroporti del paese per missioni umanitarie in 672 occasioni diverse e l’uso dei suoi porti 225 volte.
Citando “diverse fonti”, Zakharova ha detto mercoledì che i funzionari degli Stati Uniti hanno recentemente ispezionato installazioni militari a Cipro allo scopo di creare una “base di schieramento avanzata per le forze statunitensi”.
Ha anche detto che Mosca aveva avvertito Cipro che i tentativi di portare il paese nei piani degli Stati Uniti e della NATO per la regione comporterebbero “azioni di rappresaglia”.
Le osservazioni sembrano mettere a dura prova le relazioni amichevoli di vecchia data tra Cipro e Russia anche se il portavoce del governo di Cipro Prodromos Prodromou ha dichiarato che la questione è considerata chiusa.
Il mese scorso, Christodoulides e l’assistente segretario di Stato degli Stati Uniti, Wess Mitchell, hanno firmato un accordo per studiare come ampliare la cooperazione per rafforzare la sicurezza regionale subito dopo la visita a Cipro del segretario di Stato Mike Pomopeo (nella foto a lato) .
Christodoulides ha però escluso che Cipro chieda la protezione della Nato o aderire a all’alleanza come parte dello sforzo per riunificare l’isola in parte in mano ai turchi: la Repubblica di Cipro del Nord con 300.000 abitanti e riconosciuta solo dalla Turchia.
Prodromou ha detto che l’isola non ha alcun desiderio di ulteriore militarizzazione (Cipro ospita basi militari di Lonra in un’area territoriale considerata territorio britannico- British Sovereign Base Area).
“Vogliamo chiarire che non è mai stato il nostro obiettivo, né cerchiamo la militarizzazione di Cipro”, ha detto, rispondendo alle osservazioni di Zakharova.
Foto: Infoplease, AFP, CNA e TASS
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