Giuseppe Bono confermato al vertice di Fincantieri
Il consiglio di amministrazione di Cassa depositi e prestiti (Cdp) ha confermato ieri i vertici di Fincantieri con Giampiero Massolo come presidente e Giuseppe Bono amministratore delegato.
Lo ha riferito l’azionista Cdp (che possiede il 77,5% dell’azienda cantieristica attraverso Fintecna) in una nota in cui indica la lista dei candidati al Consiglio di amministrazione che vede Federica Seganti (indipendente), Fabrizio Palermo (ad di Cdp), Massimiliano Cesare (indipendente), Federica Santini e Barbara Alemanni (indipendente).
Si conferma quindi il quadro che era trapelato nei giorni scorsi circa l’accordo sulle nomine tra che aveva visto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini sostenere apertamente la conferma di Bono (dal 2002 al vertice di Fincantieri) di fronte alle alternative fatte balenare da M5S.
Cdp ha reso noto inoltre che saranno presentate in assemblea “le seguenti proposte di delibera:
- determinare il numero degli amministratori da nominare in undici;
- determinare la durata in carica degli amministratori da nominare in tre esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021;
- determinare il compenso annuo lordo spettante a ciascuno degli amministratori in euro 50.000, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico”.
Nomine nel segno della continuità anche per Italgas e Snam, con la conferma degli amministratori delegati Paolo Gallo e Marco Alverà, e la nomina dei presidenti Alberto Dell’ Acqua a Italgas (in sostituzione di Lorenzo Bini Smaghi) e Luca Del Fabbro il nuovo presidente di Snam (in sostituzione di Carlo Malacarne).
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